27
Sab, Apr
102 New Articles
Messaggio Promozionale
 

Eventi. Terra Madre Salone del Gusto 2018

Grandi Eventi
Typography

A Torino e in tutto il Piemonte dal 20 al 24 settembre la grande kermesse internazionale dedicata al cibo. Carlo Petrini: «Le nostre comunità più forti delle multinazionali».

«È di questi giorni la fusione di due multinazionali, Monsanto e Bayer. Cambiano nome, ma la sostanza è la stessa. E noi non ce ne dimentichiamo. Insieme potranno anche avere tutti i miliardi del mondo, ma la loro potenza non è comparabile a quella della moltitudine delle nostre comunità. Neanche la millesima parte». Con queste parole Carlo Petrini, Presidente Fondatore di Slow Food, alla Nuvola Lavazza, ha aperto la presentazione del programma di Terra Madre Salone del Gusto 2018, che si terrà a Torino dal 20 al 24 settembre prossimo.

Giunto alla dodicesima edizione, l'evento, è organizzato da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte, in collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ed il coinvolgimento del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, nell’ambito delle attività previste per l’anno del cibo italiano.

Il fondatore della Chiocciola, ha annunciato ai media, alcune novità per la XII edizione del più importante evento dedicato al cibo buono, pulito, sano e giusto e all’agricoltura di piccola scala in tutto il mondo. La scelta del tema #foodforchange, il cibo per il cambiamento, ha l’obiettivo di offrire ai partecipanti all’evento spunti e buone pratiche da replicare ogni giorno, a casa. Ma non è l’unico argomento al centro del confronto. Slow Food, ha costruito il programma con il contributo delle migliaia di delegati di Terra Madre nel mondo e ha deciso di approfondire anche le questioni sempre molto attuali delle popolazioni indigene e dei migranti.

Il programma completo, le ultime notizie e la possibilità di riservare gli appuntamenti su prenotazione, si possono trovare su www.salonedelgusto.it. Sempre on line, è possibile acquistare in prevendita il biglietto d’ingresso a Lingotto Fiere: molto accessibile il prezzo (5 euro il biglietto singolo e 20 euro l’abbonamento per i cinque giorni, oltre i diritti di prevendita). L’incasso, al netto dei costi di gestione, verrà interamente destinato a finanziare il «Diritto di partecipazione» dei delegati di Terra Madre e i progetti della rete Slow Food in Africa. Nei giorni dell’evento, il costo del biglietto di ingresso singolo acquistato alle casse è 10 euro.

Food for Change è il tema dell’edizione 2018, a partire dal progetto stesso della manifestazione, diffuso e aperto, fino ai contenuti dei forum e delle conferenze. La manifestazione internazionale dedicata al cibo buono, pulito, sano e giusto per tutti, rimodella quindi i propri confini per offrire alle centinaia di migliaia di visitatori e agli espositori e delegati provenienti da tutto il mondo un’esperienza di partecipazione ancora più appagante.

L’intento è coinvolgere nei cinque giorni il più ampio numero di partecipanti, creando di fatto un nuovo evento a partire dal meglio dell’esperienza del 2016, che ha visto la manifestazione propagarsi nel centro della città di Torino, arricchito dalla facilità di visita che le edizioni sino al 2014, raccolte all’interno del Lingotto Fiere, hanno sempre permesso. Un evento che si diffonde in tutto il Piemonte con le occasioni di scambio tra delegati e cittadini ospiti nelle famiglie delle oltre 120 Città di Terra Madre e i Tour DiVini, 15 itinerari (organizzati insieme alle Condotte Slow Food del territorio) per scoprire le bellezze artistiche e paesaggistiche della regione e gustare i prodotti più significativi nei luoghi in cui nascono. 

A Torino, grazie al bando «Io sono Terra Madre» sono oltre 150 gli eventi, inseriti nel programma ufficiale, organizzati da enti e associazioni e coinvolgono tantissimi quartieri, a partire da Mirafiori e San Salvario. Nuvola Lavazza e piazza Castello, ospitano alcune conferenze e Laboratori del Gusto, l’Enoteca e i food truck. Lingotto Fiere e Oval, accolgono due tra le più significative novità di questa edizione: le cinque grandi aree tematiche #foodforchange, costruite insieme ai delegati della rete; le cucine di strada e le birre artigianali, allestite nello spazio antistante l’Oval per consentire ai visitatori di fruirne anche dopo la chiusura serale dei padiglioni che ospitano il grande Mercato italiano e internazionale.

Altra novità di questa edizione è l’area B2B, organizzata dalla Camera di Commercio di Torino con Slow Food, in collaborazione per la prima volta con Enterprise Europe Network - EEN, la più grande rete al mondo di supporto alle PMI, presente in 66 Paesi. Terra Madre Salone del Gusto è resa possibile grazie al contributo delle tantissime aziende che hanno creduto in questo progetto e che insieme a noi si stanno impegnando per rendere l’edizione 2018 la più bella di sempre. Citiamo qui gli Official partner: GL events, Iren, Lavazza, Lurisia, Parmigiano Reggiano, Pastificio Di Martino, Quality Beer Academy. Con il sostegno di Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Associazione delle fondazioni di origine bancaria del Piemonte.

Carlo Petrini ha aggiunto: «Al centro di Terra Madre c’è il concetto distintivo di comunità. A Torino organizziamo una grande operazione di fraternità mondiale. Non sarebbe giusto, in un appuntamento di festa come il nostro, non pensare ai concittadini che non possono godere di questa festa. Quindi abbiamo pensato di recuperare dalle nostre tradizioni i barachin (i contenitori portavivande degli operai in fabbrica): nei cinque giorni dell’evento di settembre, ci saranno centinaia di ragazzi, che distribuiranno barachin con pietanze preparate dagli chef di Terra Madre Salone del Gusto a 5 mila famiglie bisognose o a persone sole che non possono uscire di casa e partecipare ai nostri eventi. La festa gliela portiamo a casa, perché questa è la cultura del cibo: non solo per chi ha soldi, ma per tutti».

Foto Slow Food

Messaggio Promozionale