Matteo Cotti & Giulio De Felice a Organalia

 Programma

Dietrich Buxtehude (1637-1707)

Praeludium in Sol maggiore BuxWV 162, per organo

Tomaso Albinoni (1671-1751)

Sonata per flauto e continuo in la minore 

Adagio–Allegro–Largo–Vivace

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Sonata in trio in Sol maggiore BWV 1039, Versione per organo e traversiere

Adagio–Allegro ma non presto– Adagio e piano–Presto

Canzona in Re minore BWV 588, per organo

Carl Philipp Emanuel Bach (1714-1788)

Sonata per flauto e continuo in mi minore H.551

Adagio–Allegro–Minuetto e Variazioni

Johann Christian Bach (1735-1782)

Sonata Op 16 n1 in Re maggiore, per flauto e tastiera

Allegro assai–Andante grazioso

Sonata Op 5 n.6 in Do minore per strumento a tastiera, per organo

Grave–Allegro moderato–Allegretto

Wolfgang Amadeus Mozart  (1756-1791)

Andante in Fa maggiore K 616 per organo meccanico, versione per organo e traversiere  

Fuga in sol minore k 375e, versione per organo e traversiere

Matteo Cotti 

Nato nel 1990, si diploma nel 2012 in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino con Guido Donati e, nel 2014 presso lo stesso istituto, in pianoforte avendo studiato con Maria Clara Monetti e Luigi Mariani. Attualmente prosegue lo studio dell’organo con Gianluca Cagnani e del clavicembalo con Elisabetta Guglielmin. Ha all’attivo numerosi concerti in cui si è esibito come organista, pianista e clavicembalista, sia da solista che in formazioni strumentali. Giovanissimo si esibiva già in concerti pubblici sui pregevoli organi storici del chierese. In seguito la passione per l’organo l’ha portato ad esibirsi in concerti in Italia ed all’estero, a Travemunde (St Lorentz), Halberstadt (St. Stephanus), Parigi (Saint Eustache).Ha collaborato col Teatro Regio di Torino come organista, e maestro collaboratore nel progetto “Childrens’ Crusade” di Benjamin Britten. Ha collaborato come pianista e organista con l’Ente Concerti Castello di Belveglio, eseguendo numerose composizioni contemporanee in prima assoluta, e partecipando a diversi progetti musicali dedicati alle scuole e ai giovani. Come clavicembalista e organista collabora regolarmente con le associazioni Eufoné, Sinfonietta di Chieri, Sicut Lilium, Accademia dei Solinghi, l’orchestra giovanile Orchestr’Abile, con la quale si è esibito nella prestigiosa rassegna di musica MITO. È membro fondatore dell’ensemble barocco “Aurea Armonia”, e del “Collage Ensemble”, dedito alla musica del ‘900. Nel luglio 2010 ha ottenuto il primo premio al II concorso organistico internazionale di Baceno, nell’ambito del festival musicale di Stresa, ed è risultato finalista nella VI edizione del prestigioso concorso “Franz Schmidt Organ Competition” tenutosi a Vienna. Ha frequentato masterclass di perfeziona­mento con musicisti di livello internazionale. 

Giulio De Felice 

Intraprende lo studio del flauto traverso al Conservatorio “G.Verdi” di Torino nella classe di B.Klein. Avendo interesse per la musica antica affianca allo studio del flauto traverso quello del traversiere barocco e classico con Francesca Odling e il flauto dolce con Manuel Staropoli. Ha suonato a molte rassegne musicali tra cui i Concerti del Fai, Arca di Noè di Britten come primo flauto al Teatro Regio, MITO, Arte alle Corti. Ha collaborato con l’Associazione Musicale “Gli Invaghiti” per l’esecuzione del Magnificat di J.S.Bach e con la Verdi Barocca a Milano per la Passione Secondo San Giovanni. Nel 2014 consegue il diploma di I livello di flauto traversiere con F.Odling e ha seguito mastercass e corsi con B.Kujiken, M.Hantai, P.Dalmoro, F. Andriani, M.Gatti e M.Brolli. 

Organo portativo di Alessandro Rigola

Per il concerto sarà utilizzato un organo portativo costruito quest’anno da Alessandro Rigola dotato di un solo manuale con 54 note e quattro registri: Principale 8’, Ottava 4’, Decimaquinta 2’, Decimanona 1 1/3’. Lo strumento è accordato a 440Hz con possibilità di trasporre a 415Hz.

Matteo Cotti, organo
Giulio De Felice, flauto traversiere barocco

MONASTERO DI LANZO
Sabato 24 giugno 2017
Ore 21.00

Chiesa dei Santi Anastasia e Giovanni Evangelista
Frazione Capoluogo, 9

Fotografie: Organalia

© Giulio Steve, 2017.