Spettacolo inaugurale per il cartellone «Il Fiore all'Occhiello» di Torino Spettacoli. Da martedì 6 a domenica 11 novembre, va in scena al Teatro Alfieri di Torino «La Guerra dei Roses», di Warren Adler, con Ambra Angiolini e Matteo Cremon per la regia di Filippo Dini. Produzione Valerio Santoro per La Pirandelliana e Goldenart Production.
Evento inaugurale del cartellone «Il Fiore all’Occhiello» di Torino Spettacoli. Da martedì 6 a domenica 11 novembre al Teatro Alfieri di Torino, Ambra Angiolini e Matteo Cremon, sono i protagonisti de «La Guerra dei Roses», una commedia di Warren Adler. La regia, è di Filippo Dini. Produzione Valerio Santoro per La Pirandelliana e Goldenart Production.
Il testo di Warren Adler, è proposto nella traduzione di A. Brancati e E. Luttmann. Completano il cast Massimo Cagnina e Emanuela Guaiana. Le scenografie sono firmate da Laura Benzi, i costumi da Alessandro Lai, le luci da Pasquale Mari e le musiche da Arturo Annecchino.
Chi non conosce il celebre romanzo (1981), divenuto otto anni più tardi, un enorme successo cinematografico per la regia di Danny De Vito. L’autore del romanzo, Warren Adler, scrisse il soggetto del film. In seguito, adatterà questa vicenda anche per il teatro, creando una commedia straordinaria, raffinata e caotica, spesso comica e crudele, ridicola e folle, trovando qui teatro, la sua dimensione ideale, per la sua potenza espressiva e la sua dimensione terribilmente onirica.La storia, grazie alla fama della pellicola cinematografica ed alla notorietà oltre che alla splendida affinità interpretativa dei suoi protagonisti (Michael Douglas e Kathleen Turner), narra della lenta e terribile separazione tra i coniugi Rose, nella scena Matteo Cremon ed Ambra Angiolini.
Lui ricco e ambizioso uomo d’affari, tronfio della sua fortunatissima carriera, lei una moglie obbediente, mai dimessa, che lo ha accompagnato nella sua brillante ascesa, con amore, stima profonda e un'abitudine per le piccole o grandi comodità, che la loro vita quotidiana andava conquistandosi. Tutto questo avviene, in un’atmosfera di profondo amore, sincera passione, all’interno di una cornice rosa e perfetta, lontani dal sospetto, inesistente tra i Rose. Un qualsivoglia senso di raggiro o personale tornaconto, la dinamica del loro vivere insieme, è motivata dal reciproco amore. Ad un tratto, tutto questo si rompe, anzi si infrange contro lo scoglio della mancata realizzazione professionale di lei. Tutta la loro vita passata insieme, viene da lei riscritta e reinterpretata. La sua maturata presa di coscienza la rafforza e la sprona, con una ferocia degna di una grande eroina, a scagliarsi sul suo amato, ora il responsabile della sua mancata affermazione, in un crescendo di cattiveria, rabbia e reciproche atrocità, fino alle estreme conseguenze.
Info: Repliche da martedì a sabato ore 20.45 - domenica ore 15.30. Prezzi Biglietti (riduzioni valide dal martedì al giovedì): posto unico platea € 28 +1,50 prev - ridotto (gruppi e abbonati) € 23 +1,50 prev posto unico galleria € 20 +1,50 prev - ridotto (gruppi e abbonati) € 15 +1,50 prev. TEATRO ALFIERI - Torino, p. Solferino 4 - tel 011/5623800 - www.torinospettacoli.it acquisti online: www.ticketone.it
Chi non conosce il celebre romanzo (1981), divenuto otto anni più tardi, un enorme successo cinematografico per la regia di Danny De Vito. L’autore del romanzo, Warren Adler, scrisse il soggetto del film. In seguito, adatterà questa vicenda anche per il teatro, creando una commedia straordinaria, raffinata e caotica, spesso comica e crudele, ridicola e folle, trovando qui teatro, la sua dimensione ideale, per la sua potenza espressiva e la sua dimensione terribilmente onirica.La storia, grazie alla fama della pellicola cinematografica ed alla notorietà oltre che alla splendida affinità interpretativa dei suoi protagonisti (Michael Douglas e Kathleen Turner), narra della lenta e terribile separazione tra i coniugi Rose, nella scena Matteo Cremon ed Ambra Angiolini.
Lui ricco e ambizioso uomo d’affari, tronfio della sua fortunatissima carriera, lei una moglie obbediente, mai dimessa, che lo ha accompagnato nella sua brillante ascesa, con amore, stima profonda e un'abitudine per le piccole o grandi comodità, che la loro vita quotidiana andava conquistandosi. Tutto questo avviene, in un’atmosfera di profondo amore, sincera passione, all’interno di una cornice rosa e perfetta, lontani dal sospetto, inesistente tra i Rose. Un qualsivoglia senso di raggiro o personale tornaconto, la dinamica del loro vivere insieme, è motivata dal reciproco amore. Ad un tratto, tutto questo si rompe, anzi si infrange contro lo scoglio della mancata realizzazione professionale di lei. Tutta la loro vita passata insieme, viene da lei riscritta e reinterpretata. La sua maturata presa di coscienza la rafforza e la sprona, con una ferocia degna di una grande eroina, a scagliarsi sul suo amato, ora il responsabile della sua mancata affermazione, in un crescendo di cattiveria, rabbia e reciproche atrocità, fino alle estreme conseguenze.
Teatro Alfieri
Da martedì 6 a domenica 11 novembre(da martedì a sabato ore 20.45 – domenica ore 15.30)
AMBRA ANGIOLINI MATTEO CREMON
La guerra dei Roses
Di Warren Adler
Traduzione A. Brancati e E. Luttmann
con MASSIMO CAGNINA e EMANUELA GUAIANA
Scenografie Laura Benzi
Costumi Alessandro Lai
Luci Pasquale Mari
Musiche Arturo Annecchino
Regia Filippo Dini
Produzione VALERIO SANTORO per La Pirandelliana in coproduzione con Goldenart Production s.r.l. e Artisti Riuniti s.r.l.
Ph. Bepi Caroli
