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Agricoltura Coldirettinews - 08/03/2022

Agricoltura
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Tutte le news di agricoltura con la collaborazione di Coldiretti Piemonte e delle sedi provinciali della nostra Regione. 8 marzo 2022. 8 marzo: la solidarietà e il nostro pensiero alle oltre 200mila donne ucraine in Italia. Ucraina: consegnati questa mattina i pacchi della solidarietà grazie alla spesa sospesa. Bollicine e Moscato d'Asti... e la cultura enoica continua! AL VIA LA SPESA SOSPESA CON DONAZIONI DI CIBO PER AIUTARE IL POPOLO UCRAINO.

Giornata della Donna, momento di riflessione organizzato da Donne Impresa

8 marzo: la solidarietà e il nostro pensiero alle oltre 200mila donne ucraine in Italia

Inserito nel “Marzo Donna”, in collaborazione con la Consulta Pari Opportunità del Comune di Alessandria

Sono 9.756 le imprese femminili in provincia di Alessandria sulle 42.011 totali, pari quindi al 23,2% delle imprese provinciali (dato superiore alla media regionale, 22,5%). Un dato che colloca Alessandria prima provincia in Piemonte per quota delle imprese-donna sul totale imprese: di queste 2.098 sono quelle del settore agricolo, comprendendo quasi la metà delle imprese femminili territoriali, con 861 aziende condotte da giovani donne, pari all’8,8% del totale delle imprese femminili in provincia.

E’ quanto emerge dai dati divulgati dalla Camera di Commercio per la provincia di Alessandria in occasione dell’8 marzo, Giornata della Donna.

Nonostante la pandemia stia lasciando dei segni nel mondo imprenditoriale, in generale il settore primario locale, continua a rientrare tra i primi posti della classifica di scelta per imprenditrici donne, un dato che mostra la dinamicità e possibilità di sviluppo del settore, dove il protagonismo femminile ha rivoluzionato l’attività, come dimostra l’impulso dato dalla loro presenza nelle attività di educazione alimentare ed ambientale con le scuole, le fattorie didattiche, i percorsi rurali di pet-therapy fino alla presenza nei mercati di vendita diretta di Campagna Amica, oltre che nell’agriturismo.

E proprio al Mercato Coperto di Campagna Amica, inserito nel calendario degli eventi del Marzo Donna, organizzato in sinergia con la Consulta Pari Opportunità, le Donne Impresa Coldiretti di Alessandria hanno dato vita ad un evento che ha voluto essere un momento di aggregazione ma anche di riflessione dal titolo "Dall'orto alla tavola #iomangioitaliano" durante il quale si è svolto anche lo show cooking organizzato dal cuoco contadino Stefania Grandinetti.

“Quest’anno non possiamo non rivolgere un pensiero alle 200 mila donne ucraine arrivate in Italia con la guerra o prima nelle famiglie italiane, che in molti casi vivono giorni di sofferenza per i figli al fronte – ha affermato Silvia Beccaria responsabile Donne Impresa Coldiretti Alessandria –. E’ stato un anno ancora segnato da diverse difficoltà legate sia alla pandemia e sia ai mutamenti degli scenari di mercato con lo scoppio della guerra in Ucraina che sta acuendo la problematica delle speculazioni sui prezzi. Le imprese femminili, però, sanno da sempre guardare al futuro e dimostrare la loro solidità: dal condurre un’impresa multifunzionale all’essere mamma, dal saper raccontare il territorio a tavola al tramandare le tradizioni di famiglia innovando fino a dare una possibilità a chi è più svantaggiato grazie alle pratiche dell’agricoltura sociale”.  

Un evento che è stato anche l’occasione per continuare a raccogliere prodotti non deperibili da donare all’Ucraina grazie all’iniziativa della spesa sospesa che ha visto dallo scorso sabato le Donne Impresa di Coldiretti attive su tutto il territorio nazionale per promuovere l’importante azione di solidarietà a favore delle popolazioni martoriate dalla guerra.

“Con questa iniziativa, che coniuga solidarietà e territorio, vogliamo sottolineare l’importanza di tutelare la biodiversità in cucina, la grande attenzione nella scelta degli ingredienti da utilizzare in cucina, diventato un elemento determinante. Partendo dalla figura del cuoco contadino attorno al quale ruotano tre concetti fondamentali: qualità, tracciabilità e distintività con piatti a chilometri zero, garanzia di trasparenza e sostenibilità. Una vera e propria rivoluzione culturale dove l’accoglienza diventa un momento fondamentale per la promozione del territorio e del buon cibo, ponendo la massima attenzione alla valorizzazione dei prodotti locali e alle ricette tradizionali”, ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco.

“Le imprese rosa, dunque, rappresentano un tassello importante della nostra Organizzazione e dell’economia regionale, ma, soprattutto, in questo momento di crisi, è fondamentale supportarle. Per questo bisogna agire subito facendo di tutto per non far chiudere le aziende agricole e gli allevamenti con lo sblocco di 1,2 miliardi per i contratti di filiera già stanziati nel Pnrr, ma anche incentivando le operazioni di ristrutturazione e rinegoziazione del debito delle imprese agricole a 25 anni attraverso l’Ismea, riducendo le percentuali IVA per sostenere i consumi alimentari, prevedendo nuovi sostegni urgenti per filiere più in crisi a causa del conflitto e del caro energia e fermando le speculazioni sui prezzi pagati degli agricoltori con un efficace applicazione del decreto sulle pratiche sleali”, ha concluso il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco.


Cibo Made in Italy raccolto grazie alla solidarietà di agricoltori e consumatori

Ucraina: consegnati questa mattina i pacchi della solidarietà grazie alla spesa sospesa

In collaborazione con l’Associazione Alpini di Alessandria presto raggiungeranno assediati e profughi

Consegnati questa mattina nella sede dell’Associazione Nazionale Alpini di Alessandria i pacchi della solidarietà in aiuto del popolo ucraino contenenti i generi di prima necessità che Coldiretti ha raccolto grazie alla generosità di agricoltori e consumatori durante la spesa sospesa, scattata sabato scorso su tutto il territorio nazionale.

Scatole e sacchetti di cibo Made in Italy, per sostenere la popolazione sotto l’assedio dell’esercito russo: materiale non deperibile da inviare al più presto in Ucraina dove i generi di prima necessità stanno ormai scarseggiando, e dove vengono richiesti soprattutto cibi a lunga conservazione, meglio se di facile consumo anche perché in alcune zone manca l’energia elettrica e ci sono problemi di problemi per cucinare e conservare i prodotti.

“Si tratta solo della prima tranche di aiuti. La rete di solidarietà messa in campo da Coldiretti coinvolge tutto il Paese, tutti i mercati degli agricoltori di Campagna Amica d’Italia che, assieme ai movimenti di Giovani Impresa e Donne Impresa, grazie alla spesa sospesa stanno raccogliendo prodotti da inviare ai civili del martoriato paese dove iniziano a scarseggiare le scorte alimentari o da donare alle decine migliaia di profughi che stanno arrivando in Italia - ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno già aderito alla nostra campagna di solidarietà: sono state già raccolte diverse centinaia di chili di prodotti che vanno ad aggiungersi alle 4 tonnellate raggiunte a livello nazionale”.

Parte di queste tonnellate di cibo Made in Italy raccolte dagli agricoltori italiani sono già in viaggio per l’Ucraina per sostenere la popolazione sotto l’assedio dell’esercito russo e nei prossimi giorni altri carichi verranno nonostante le gravi difficoltà.

“Ringraziamo le Sezione Alpini della provincia di Alessandria per essere sempre al nostro fianco, il loro supporto è prezioso e consente di far arrivare a destinazione quanto raccolto in tempi brevi. Il nostro impegno è il segno tangibile della solidarietà della filiera agroalimentare italiana verso la popolazione ucraina – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -.  Confidiamo sulla possibilità di corridoi umanitari per l'evacuazione dei civili, garantiti da un cessate il fuoco temporaneo nelle aree interessate, con la possibilità di consegna di cibo e medicine alla popolazione, ma anche sula scorta degli appelli, per una sospensione delle azioni militari in corso per permettere agli aiuti umanitari di raggiungere le persone rimaste isolate dopo giorni di intensi attacchi aerei e feroci combattimenti a terra in tutta la nazione. Di fronte a una situazione senza precedenti si tratta di uno sforzo corale che dimostra la capacità dell’Italia di unirsi e mobilitare risorse per sostenere un intero Paese in difficoltà”.

Nonostante le complessità che il settore agricolo sta affrontando, l’Italia che è leader europeo per valore aggiunto e qualità dell’agricoltura, non può sottrarsi dall’impegno di rispondere alla richiesta di aiuto del popolo ucraino: i pacchi consegnati questa mattina alla sezione Alpini di Alessandria contengono pasta, riso, farina e gallette di cereali.

La spesa sospesa riprende il modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. In questo caso si tratta di genere alimentari Made in Italy, di altissima qualità e a km zero.


Blind Tasting e serata enogastronomica

Bollicine e Moscato d'Asti... e la cultura enoica continua!

Due gli appuntamenti nel mese di marzo all'EnotecAmica del Mercato Contadino di Campagna Amica Asti

Proseguono gli appuntamenti enoici all'EnotecAmica del Mercato Contadino di Campagna Amica ad Asti, con due grandi protagonisti della terra astigiana, quali sono

le Bollicine e il Moscato d'Asti.

Con due date a calendario, anche nel mese di marzo si continua a fare cultura enologica degustando.

#GIOVEDI' 10 alle ore 20,30

Blind tasting "Le Bollicine: saperi e sapori, per un viaggio attraverso la storia, dalle origini fino al nostro territorio" a cura dei Sommelier professionisti

Tasting Brothers (Associazione Italiana Sommelier).

In degustazione: 7 calici. Quota di partecipazione: euro 45,00.

Accesso con Green Pass Rafforzato.

#VENERDI' 18 marzo alle ore 20,00

Viaggio enogastronomico alla scoperta dei "Mille volti del Moscato".

Proposta gastronomica curata dall'Agriturismo di Campagna Amica Cà d' Pinot: Cialda di mais corniola, burro e acciughe, Anguilla in agrodolce, Ravioli di capra, zest di limone e salvia, Faraona caramellata al Moscato d'Asti Docg e Mille foglie di primavera.

Queste le etichette in abbinamento: Filarej Piemont Moscato Secco Doc (Alice Bel Colle), Erik Selezione Moscato d'Asti Docg (Dogliotti 1870), Lazzardo (Alessandro Motta), Fiori di Campo Moscato d'Asti Docg (Cascina Carlot).

Attività supportata dal Consorzio dell'Asti e del Moscato d'Asti docg.

L'appuntamento è nella sala degustazioni del Mercato Contadino di corso Alessandria 271 ad Asti.

Quota di partecipazione euro 35,00.

Accesso con Green Pass Rafforzato.

Info e prenotazioni 337 1120058 oppure acquistando/regalando il biglietto online su www.enotecamica.it


AL VIA LA SPESA SOSPESA CON DONAZIONI DI CIBO PER AIUTARE IL POPOLO UCRAINO

Da sabato 5 a martedì 8 marzo nei mercati di Campagna Amica Asti al via la Spesa sospesa per il popolo ucraino, con il supporto dei giovani e delle donne di Coldiretti in collaborazione con la Caritas Diocesana di Asti. 

“A partire da domani tutti i cittadini avranno la possibilità di fare offerte per acquistare prodotti nei banchi dei mercati contadini di Campagna Amica Asti, da inviare ai civili del martoriato paese, dove iniziano a scarseggiare le scorte alimentari o da donare alle migliaia di profughi che stanno arrivando in Italia” affermano Marco Reggio presidente di Coldiretti Asti e Diego Furia direttore Coldiretti Asti.

Questo il calendario degli appuntamenti organizzati da Coldiretti:

  • sabato 5 marzo dalle 10.00 alle 12.30 al Mercato Contadino di Campagna Amica in Corso Alessandria 271, Asti
  • domenica 6 marzo dalle 10.00 alle 18.00 al Mercato dei produttori di Campagna Amica in Piazza Alfieri - Asti,
  • martedì 8 marzo dalle 14.00 alle 18.00 al Mercato dei produttori di Campagna Amica in Piazza Statuto - Asti.

Da sabato i consumatori avranno la possibilità di fare una donazione libera grazie alla quale acquistare prodotti a favore della popolazione ucraina, sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. 

In questo caso si tratta di frutta, verdura, formaggi, salumi e ogni tipo di genere alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero tra quelli proposti dagli agricoltori di Campagna Amica Asti.


* Fonte e foto Coldiretti Piemonte

 

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