Ambiente e caccia: abbattimento avifauna protetta e violazione in materia di armi

Durante un servizio di vigilanza i Carabinieri Forestale di Saluzzo hanno sorpreso in loc. Murtizzi a Saluzzo un cacciatore bresciano in possesso di uccelli illecitamente abbattuti in quanto particolarmente protetti. Nello specifico, occultati all’interno di un sacchetto di stoffa, venivano rinvenuti 1 Spioncello e 4 Pispole oltre a 1 Tordo Bottaccio.

A seguito dell’illecito, in flagranza di reato, i militari hanno proceduto alla perquisizione dell’autoveicolo e dell’abitazione in disponibilità temporanea del cacciatore rinvenendo un fucile ad uso caccia custodito in luogo non autorizzato ed in violazione alla normativa sulle armi.

Il cacciatore è stato denunciato all’autorità giudiziaria di Cuneo e le armi, le munizioni e la fauna illecitamente abbattuta sono state poste sotto sequestro, già convalidato dalla magistratura.

Inoltre, sono state comminate diverse sanzioni amministrative per violazioni in materia venatoria per un totale di 554,00 euro.

I Carabinieri Forestali, dall’inizio della stagione venatoria 2020/21, sono impegnati in diversi controlli al fine di garantire la tutela della pubblica incolumità e la regolare esecuzione dell’attività di caccia con particolare riguardo al rispetto delle distanze dalle abitazioni, dalle strade e dai terreni in attualità di coltura (frutteti con raccolto pendente e campi seminati).

Per eventuali informazioni e segnalazioni alla Stazione Forestale di Saluzzo è possibile mettersi in contatto con l’Ufficio al numero 0175 - 41 307 (con apertura al pubblico il mercoledì mattina) o al numero della pattuglia 338 – 78.65.076. Per situazioni di emergenza è possibile contattare il numero unico 112.

Ph. Carabinieri Forestali di Saluzzo