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Green Pea Building pensando al futuro

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Un nuovo modo di pensare, di vivere, di progettare il futuro è alla base di Green Pea Building. Si sono riuniti per discuterne, giovedì 7 luglio, al 4 piano di Green Pea, al Lingotto di fianco a Eataly, gli imprenditori Oscar Farinetti e Piero Boffa, Silvestro Greco dell'Università di Pollenzo e Stefano Lorusso, Sindaco di Torino.

 I 7 punti di Green Pea Building sono Terra, Aria, Acqua, Energia, Risorse, Persone e Futuro: colonne portanti di una riflessione culturale che offra soluzioni concrete a sostegno della transizione ecologica.



L'evento è la presentazione di un manifesto per una nuova sostenibilità nelle costruzioni degli edifici. Il Comune di Torino spiega Lorusso ha presentato insieme ad IREN un progetto per l'efficientamento energetico degli edifici comunali, la vera fonte di energia per il nostro Paese, è il risparmio energetico, il non consumo di energia, in un paese che non produce energia.

L'iniziativa è strettamente privata, rivolgendosi agli imprenditori del progetto dichiara "diffondete la cultura che è sottesa a questo progetto, siate imprenditori di successo, create posti di lavoro, mettete in moto l'economia, siate generosi negli investimenti, generosi nell'assumere giovani, siate generosi nel promuovere questo elemento non solo a Torino come in giro per il mondo".

"La casa è forse il bene più prezioso per noi umani. Spesso la nostra casa ci assomiglia. Ciò che è nato, attraverso l’unione delle forze di Building e Green Pea, è un progetto che aiuta le persone di Rispetto a vivere in una abitazione di Rispetto” commenta il fondatore di Eataly e Green Pea Oscar Farinetti. 

Il prof. Silvestro Greco, biologo marino di professione e professore all'Università Pollenzo, rileva Stefano Lorusso che è uno dei pochi politici italiani che fa riferimento alla scienza, spiega “la sfida che abbiamo davanti è comprendere che un'altra via è possibile, la sobrietà perché stiamo consumando in un modo che non è ammissibile, da un lato stiamo distruggendo il pianeta, la qualità della vita della nostra specie. Non ci può essere qualità della vita se non c'è qualità dell'ambiente”.

Spiega l’impresario Piero Boffa, stiamo mettendo giù una serie dettami, per arrivare a un risultato. “Non saremo capaci di andare da 0 a 100 al primo tiro, andremo da 0 a 20, poi andremo a 30, poi andremo avanti”. Anche perché abbiamo la sostenibilità a volte economica a volte tecnologica che ci fermano il passo. È importante iniziare a studiare questo processo. Abbiamo declinato questi sette punti che diventino una legenda per i progetti e le costruzioni che si faranno. Stiamo facendo il protocollo, come lo porteremo in un cantiere è ancora da fare.

La salute delle persone e del pianeta dovrà sempre essere al centro di quello che abbiamo sempre fatto senza pensare alle conseguenze di quello stavamo infliggendo al nostro mondo, alla terra, all'acqua, all'aria e quindi l'umanità che vive all'interno del sistema ecologico, Green Pea Building può diventare la bussola per dare una direzione al nostro futuro.

 © 2022, giulio steve

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