Nel 2020 torna la Torino Wine Week

Fervono i preparativi della prossima Torino Wine Week: l'appuntamento dedicato a tutti gli amanti del vino, dopo il successo dell'edizione 2019, invaderà di nuovo le vie del centro cittadino dal 29 febbraio all'8 marzo 2020.

Il rapporto fra il mondo del vino e quello dei social network sarà il filo rosso che collegherà gli eventi della II edizione che, oltre a workshop, masterclass e degustazioni, prevede due giorni di pre-week,  sabato 29 febbraio e domenica 1° marzo, in cui verranno organizzate, con partenza da Torino, visite in cantina presso le più interessanti realtà vitivinicole del Piemonte.

Durante la presentazione della TWW 2020, organizzata ieri presso Palazzo Birago di Borgaro, dopo i saluti di Guido Bolatto segretario generale della Camera di Commercio, influencer, contadini digitali ed esperti di social communication hanno raccontato la loro esperienza per introdurre i temi che saranno al centro della manifestazione. Come è cambiato il marketing del vino nell'era delle app e del food delivery? Come enologi, sommelier ed enocomunicatori raccontano cantine e produttori nel complesso e variegato mondo dei social network? Questi infatti i primi grandi temi toccati durante la tavola rotonda a cui hanno preso parte Paolo Nenci, giovane imprenditore vitivinicolo definito il primo contadino digitale, fondatore del brand #fierodiessereunumilecontadino con cui ha ridato vita all'azienda di famiglia; Laura Sanna wine consultant fra le responsabili di WineAngels, progetto che elabora contenuti social esclusivamente per il vino; Chiara Caprettini, nota foodblogger, scrittrice e sommelier del panorama torinese; Monica Pisciella, giornalista ed esperta di Food&Wine; Luca Balbiano, fra i protagonisti della rinascita di Vigna della Regina e Presidente della neonata Urban Vineyards Association, associazione internazionale che riunisce i vigneti urbani d'Europa.

Giustino Ballato

Tra gli organizzatori della manifestazione

"La Torino Wine Week, giunta alla seconda edizione, ha l'obiettivo di diventare l'evento di riferimento in città per gli appassionati di vino: gli appuntamenti in programma, infatti, saranno dedicati non solo a intenditori e professionisti del settore ma a chiunque voglia avvicinarsi allo sterminato patrimonio enoico che la nostra Penisola custodisce, dai bianchi fruttati, ai rosé giovani e freschi fino alle eleganti bollicine o ai pregiati rossi da invecchiamento, per diffondere una cultura del bere che sia fatta di approfondimento, scoperta e alta qualità".

Ph. Camera di Commercio di Torino