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Covid-19 Piemonte: 17 aprile ore 21

Sanità - Benessere
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La situazione dell'Emergenza Coronavirus in Piemonte al 17 aprile 2020, ore 21. Aggiornamento Coronavirus Piemonte. 1860 nuovi guariti in Piemonte. 1486 in via di guarigione. 78 nuovi decessi, 2224 in tutto. Situazione dei contagi in Piemonte 19954. Reclutati fino ad ora oltre 2000 medici, infermieri e OSS per l'emergenza sanitaria. Anche per Verduno e OGR. Dalla Regione Piemonte più di 7 miliono di Euro per sostenere le micro piccole e medie imprese e per gli autonomi. La situazione a Cuneo. Asti: donazione materiale per emergenza Covid-19. Buoni spesa. A Collegno parte la seconda chiamata.

NUOVA AUTODICHIARAZIONE 26/3 --> LEGGI IL PDF


Piemonte

Aggiornamento Coronavirus Piemonte
 NUMERO DI CONTAGIATI
19954
 IN TERAPIA INTENSIVA 328
 NON IN TERAPIA INTENSIVA 3266
 PERSONE IN ISOLAMENTO DOMICILIARE 10406
 GUARITI
2136
 IN VIA DI GUARIGIONE 1594
 DECEDUTI 2224
 TOTALE TAMPONI EFFETTUATI 89136
 TAMPONI ESAMINATI NEGATIVI 42812

1860 nuovi guariti in Piemonte. 1486 in via di guarigione

Oggi pomeriggio l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che il numero complessivo di pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, è di 2.136 (276 in più di ieri): 161 (+22) in provincia di Alessandria, 84 (+4) in provincia di Asti, 89 (+1) in provincia di Biella, 228 (+49) in provincia di Cuneo, 159 (+19) in provincia di Novara, 1.152 (+149) in provincia di Torino, 119 (+19) in provincia di Vercelli, 116 (+10) nel Verbano-Cusio-Ossola, 28 (+3)  provenienti da altre regioni.

Altri 1.594 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.


78 nuovi decessi, 2224 in tutto

Sono 78 i decessi di persone positive al test del “Coronavirus Covid-19” comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi, di cui 19 al momento registrati nella giornata di oggi. Occorre ricordare che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente dall’Unità di crisi può comprendere anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi covid.

Il totale complessivo è ora di 2.224 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 438 ad Alessandria, 110 ad Asti, 141 a Biella, 158 a Cuneo, 211 a Novara, 918 a Torino, 131 a Vercelli, 93 nel Verbano-Cusio-Ossola, 24 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.


Situazione dei contagi in Piemonte 19954

Sono 19.954 (+693 complessivi rispetto a ieri, di cui il 64 per cento riscontrati nelle case di riposo, come da grafico allegato) le persone finora risultate positive al “Covid-19” in Piemonte: 2.718 in provincia di Alessandria, 964 in provincia di Asti, 728 in provincia di Biella, 1.921 in provincia di Cuneo, 1.890  in provincia di Novara, 9.543 in provincia di Torino, 947 in provincia di Vercelli, 918 nel Verbano-Cusio-Ossola, 213 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 112 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 328 (-17 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 3.266

Le persone in isolamento domiciliare sono 10.406

I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 89.136 di cui 45.812 risultati negativi.


Reclutati fino ad ora oltre 2000 medici, infermieri e OSS per l'emergenza sanitaria. Anche per Verduno e OGR.

Continua il reclutamento di nuovo personale sanitario da parte delle Aziende sanitarie del Piemonte, per fronteggiare al meglio l’emergenza “coronavirus covid-19.  Ad oggi sono complessivamente 2.015 le risorse umane aggiuntive reclutate, con diverse forme contrattuali: 355 medici, 888 infermieri e 772 altre professionalità, comprendenti personale medico laureato, biologi, farmacisti, operatori socio-sanitari, tecnici di laboratorio e fisioterapisti.

"Grazie alla disponibilità e alla generosità dei tanti operatori che si sono messi a disposizione – dichiara l’assessore alla Sanità, Luigi  Genesio Icardi  - siamo riusciti a mettere il nostro sistema sanitario in grado di fare fronte all’emergenza, potenziando sia gli ospedali sia il sistema del territorio, senza contare l’avviamento di nuove strutture dedicate appositamente ai pazienti Covid, come il nosocomio di Verduno e l’area sanitaria temporanea all’interno delle Ogr di Torino, operativa da domenica prossima".


Dalla Regione Piemonte più di 7 miliono di Euro per sostenere le micro piccole e medie imprese e per gli autonomi

Dalla Regione arrivano contributi a fondo perduto finalizzati a sostenere le Micro Piccole e Medie Imprese ed i lavoratori autonomi piemontesi nell’attivazione di operazioni finanziarie connesse ad esigenze di liquidità. Obiettivo: favorire e sostenere l’accesso al credito delle MPMI e dei lavoratori autonomi piemontesi, mediante la concessione di contributi a fondo perduto che consentano ai soggetti beneficiari dei finanziamenti finalizzati ad esigenze di liquidità di far fronte agli oneri connessi al credito e, in via generale, di sostenere l’attivazione di tali operazioni da parte delle banche e degli intermediari abilitati alla concessione del credito. Le strutture regionali incaricate dell’attuazione sono la Direzione Competitività del sistema regionale e la Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, mentre il soggetto gestore sarà Finpiemonte.

La dotazione iniziale della misura, approvata oggi dalla Giunta Regionale ammonta a a € 7.319.150,00, di cui € 3.000.000, derivanti dal Fondo per la nascita e lo sviluppo di iniziative di lavoro autonomo e di creazione d’impresa, destinati ai lavoratori autonomi.

La misura supporta l’accesso al credito delle MPMI e dei lavoratori autonomi, consentendo di far fronte agli oneri che i soggetti beneficiari sostengono per ottenere finanziamenti (concessi a far  data dal 17 marzo 2020 e fino al 31 dicembre 2020) a fronte di esigenze di liquidità connesse all’attività di impresa e di lavoro autonomo.

I beneficiari sono: le MPMI aventi sede legale o almeno una sede operativa in Piemonte e appartenenti a tutti i settori ammissibili ai sensi del Regolamento Ue e i lavoratori autonomi con sede operativa fissa in Piemonte, operanti nei settori ammissibili previsti dal predetto Regolamento.

Sono ammessi alle agevolazioni i soggetti che dimostrano un calo del fatturato,nel bimestre marzo/aprile 2020, pari o superiore al 30% rispetto allo stesso bimestre del 2019.

Si intendono comunque ammissibili tutte le attività avviate a partire dal 1 gennaio 2019.

Non possono beneficiare delle agevolazioni di cui alla presente misura i soggetti che abbiano ottenuto contributi in conto interessi e/o contributi a fondo perduto nell’ambito di altre misure regionali a valere sui medesimi finanziamenti oggetto della presente agevolazione.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto entro i seguenti massimali:

- euro 2.500 di contributo massimo erogabile per singola impresa o lavoratore autonomo, per i finanziamenti di importo inferiore a 50.000 euro;

- euro 5.000 di contributo massimo erogabile per singola impresa o lavoratore autonomo, per i finanziamenti di importo compreso 50.000 e 100.000 euro;

- euro 7.500 di contributo massimo erogabile per singola impresa (esclusi quindi i lavoratori autonomi), per i finanziamenti di importo superiore a 100.000 euro.

L’agevolazione è concessa ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 – De minimis o ai sensi del Quadro Temporaneo di cui alla Comunicazione della Commissione Europea del 19 marzo 2020.


L'emergenza dai comuni

La situazione a Cuneo

Si è conclusa da poco la riunione quotidiana del Centro Operativo Comunale. Precisando che l'emergenza sanitaria sul territorio continua, si ribadisce la necessità di prestare la massima attenzione alle disposizioni e quindi evitare di uscire il più possibile da casa, salvo che per recarsi al lavoro e per motivi di assoluta urgenza. È fondamentale quindi la responsabilità di tutti nell'attenersi alle indicazioni, anche nei fine settimana.

Il Comune riceverà oggi una nuova fornitura di mascherine di tipo chirurgico che, a partire da domani (sabato 18 aprile), verranno distribuite e vendute al prezzo calmierato di 0,90 euro ciascuna (2 per nucleo famigliare) in 18 delle 19 farmacie del territorio comunale che hanno aderito all'iniziativa. Si invitano i cittadini ad andare a comprare le mascherine nella farmacia più vicina alla propria abitazione e si chiede la collaborazione di tutti nel rispettare il numero massimo indicato, al fine di poter dare la più ampia copertura alla popolazione. Sono quindi oltre 53.000 le mascherine messe a disposizione del territorio per il tramite dell'Amministrazione Comunale nell'ultimo mese e che sono state consegnate alle strutture socio-assistenziali, alle Case di Riposo, agli ultrasettantenni, alle farmacie, alle Forze dell'Ordine, alla Protezione Civile e ai soggetti più deboli della nostra comunità.

Si ricorda che tutti i servizi di raccolta rifiuti, compresa la raccolta a domicilio degli ingombranti, sono regolari. Per informazioni: Consorzio Ecologico del Cuneese numero verde 800 654 300 e i numeri di cellulare 348-0804488, 334- 5234560. Per la prenotazione del verde è consigliabile usare il numero Whatsapp 366-6700689 indicando Comune, eventuale numero di contenitore o cognome e indirizzo in cui si trova il cassonetto. È attivo anche l'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per informazioni sui Buoni Spesa il numero telefonico da chiamare è lo 0171-444.700 (attivo dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 17 e il venerdì dalle 8.30 alle 12.30). Chi volesse contribuire ad aiutare le tante famiglie cuneesi che in questi giorni si stanno trovando in difficoltà nell'acquistare beni di prima necessità come cibo e farmaci, può farlo mediante bonifico bancario sul conto corrente intestato al Comune di Cuneo, IBAN: IT 22 P 03111 10201 0 0000 0032346, indicando la seguente causale: "COVID-19 Solidarietà alimentare e Codice Fiscale". Per maggiori informazioni: http://www.comune.cuneo.it/emergenza-covid-19-a-cuneo/donazioni-al-comune-per-la-solidarieta-alimentare.html Così come previsto dal Decreto Legge n. 18/2020 "Cura Italia", sarà possibile usufruire degli incentivi fiscali per le erogazioni liberali in denaro a sostegno delle misure di contrasto dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, in particolare, solo per le persone fisiche e gli enti non commerciali, di una detrazione dall'imposta lorda ai fini dell'imposta sul reddito pari al 30%, fino ad un limite massimo di 30.000 euro.

Numeri utili per richieste di informazioni e chiarimenti, segnalazioni di difficoltà particolari 

Per rimanere aggiornati su informazioni e nuove disposizioni si ricorda che è possibile aderire al Servizio Sms della Protezione Civile, per iscriversi compilare il modulo pubblicato qui. Invitate parenti, amici e conoscenti ad attivare il servizio, più iscritti ci saranno maggiore sarà l'efficacia.

Nel ricordare il numero unico 0171.44.44.44 del Comune, attivo tutti i giorni dalle 9 alle 18 per fornire informazioni di carattere non sanitario e richieste di chiarimenti, si segnala che per necessità e difficoltà particolari in ambito sociale e di volontariato si può chiamare il Segretariato sociale attivato dal Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese (tel. 0171-334666). Il servizio è operativo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 17, il sabato dalle 8 alle 13.


Asti: donazione materiale per emergenza Covid-19

In questi giorni la Sushiko e la Keven Store srl che hanno sede in città hanno donato al Comune di Asti 10000 mascherine e 10 cartoni di materiale disinfettante.

Il Sindaco Maurizio Rasero e l’Assessore Renato Berzano nel ritirare il materiale hanno ringraziano i vertici delle aziende per l’importante iniziativa di sostegno che testimonia la solidarietà e la generosità della comunità cinese che in più occasioni ha dimostrato particolare attenzione al momento che tutti noi stiamo vivendo.

Questa significativa donazione rafforza lo spirito di comunità che tiene uniti tutti i residenti del nostro territorio.


Buoni spesa. A Collegno parte la seconda chiamata
 
Dopo il primo bando, che ha visto l'assegnazione e la consegna in tempi record dei buoni spesa a 706 nuclei familiari, Collegno è già pronta per la seconda chiamata: per partecipare occorre scaricare il modulo dal sito e inviare la domanda esclusivamente nei giorni martedì 21 e mercoledì 22 aprile a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.entro le 15 di mercoledì. Per chi non ha internet la domanda può essere consegnata a mano nell'atrio di Palazzi Civico negli stessi giorni in orario di apertura del comune. Saranno validi i medesimi requisiti, ma non potranno partecipare coloro che hanno già presentato la domanda la prima volta. 
Il Sindaco Francesco Casciano: "Collegno sostiene le famiglie più fragili della comunità. Cerchiamo di dare una mano a tutte quelle persone che a causa dell'emergenza sanitaria si sono trovate in difficoltà. Collegno c'è e resiste e si dimostra città attenta e solidale grazie all'impegno ad una struttura comunale efficiente e pienamente operativa ed a una rete di volontariato efficiente e disponibile". 

 * Fonte Regione Piemonte

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