Fattori climatici: tempo sempre più pazzo

Dimmi? che dici.. piove oggi? Me lo porto l'ombrello? Mah!  tu portatelo che con sto tempo impazzito non si sa mai!

Esci col sole e torni con la pioggia, l'istante che prendi il sottopasso e ti serve il boccaglio, e trombe d'aria che divelgono i tetti o grandinate da film che l'auto che stai pagando si è riempita di bolli manco fosse il suolo marziano.

E' proprio vero, non ci sono più le mezze stagioni? Purtroppo sì, ma andiamo per ordine.

Il meteo e il clima sono sì una manifestazione dei fenomeni che avvengono nell'atmosfera, ma è una danza tra due amanti, il Cielo e la Terra, uniti da un anello nuziale chiamato ciclo dell'acqua, che poi è la vita. Andando a disboscare, incendiare, desertificare e inquinare, come abbiamo fatto indiscriminatamente in questi ultimi 200 anni, abbiamo messo,  il dito tra Moglie e Marito, creando quei litigi  che gli scienziati chiamano Climat Change, appunto Cambiamento Climatico.

Così abbiamo fatto, e così sta accadendo,  e oggi come non mai  il problema è di tutti al tal punto che in termini di clima ogni mondo è paese, nevica nel deserto e si sciolgono i ghiacciai.

Rimanendo vicini a noi, basti pensare all'arsura opprimente dell'estate nelle nostre città così come le bombe d'acqua sul Piemonte, come l'ecatombe di alberi dal Trentino al Veneto o le trombe marine che distruggono le spiagge e le nostre vacanze se non le recenti invasioni di libellule su Torino,

Manco fossero le cavallette bibliche delle Piaghe d'Egitto.

Con gravi ripercussioni su l'economia del settore primario: pesca, allevamento, agricoltura e selvicoltura.  Ma è tutta colpa nostra.

Non è più un problema minimizzante o un problema d'altri,  perché siamo dentro al problema, lo stiamo subendo  ed è a rischio ogni bene di prima necessità, e il peggio deve ancora arrivare. Basti pensare come affermato dal meteorologo, climatologo Luca Mercalli in un' intervista RAI  che: "Per fine secolo ci aspetta dai 2 ai 5 gradi così come da mezzo metro di mare fino a un metro e venti";  tanto basta per inabissare le isole tropicali e i sogni di vacanza e impedire alla biodiversità e all'allevamento all'agricoltura di esistere come oggi l'immaginiamo; a questo punto possiamo solo minimizzare i danni perché a fine secolo bere una birra o il vino ci costerà veramente caro.

Addio sogni?  Dobbiamo far  riconciliare il Cielo e la Terra, solo così potremo continuare a godere del bene

e della vita che il nostro Pianeta ci dona, solo così potremmo finalmente tornare a brindare e a gioire, togliendo il fatto che sapremo quando portarci l'ombrello.