Allegri: Samp. «Vincere e metterci rabbia»

Dopo la delusione di Madrid e la grande prestazione di squadra (vincere al Bernabeu non è facile), la Juventus si tuffa nel campionato e alla gara di domani sera all'Allianz Stadium, contro la Sampdoria di Gianpaolo. Massimiliano Allegri parla con i giornalisti al media center di Vinovo.

All' inizio della conferenza stampa, inevitabile un pensiero alla gara di Champions con il Real Madrid: "Quella dell'altra sera è stata una bella partita contro una squadra galattica. L'arbitro ha fatto una buona gara. Purtroppo, come a Monopoli, ha trovato il cartellino degli imprevisti. Nessuno l'ha detto, ma credo abbia valutato male il tempo di recupero perché non c'erano state sostituzioni. Buffon? Per 20 anni è stato un esempio come uomo dentro e fuori dal campo. Se per una volta, in una situazione difficile, rilascia quelle dichiarazioni, lo si può capire. Sfido chiunque a non avere una reazione in quel particolare momento. Ora, però chiudiamola con Madrid".

Il discorso verte poi sulla gara con la Samp: "Domani dovremo mettere in campo la rabbia accumulata a Madrid, ma con ordine e lucidità. Abbiamo di fronte la Sampdoria. In una stagione ci sono partite che fanno riflettere. Quella dell'andata contro di loro, è stata una di queste. Mi ha fatto pensare che fosse giusto cambiare per dare più equilibrio alla squadra. Il nostro livello qualitativo deve migliorare ogni giorno. Dobbiamo portare a casa campionato e Coppa Italia perché per il momento non abbiamo fato ancora niente. Domani, l'idea è di giocare con Higuain e Mandzukic insieme o portarne uno di loro in panchina. Abbiamo un campionato da vincere e il Napoli che non molla mai lì ad un passo. Non dobbiamo farcelo sfuggire e domani ci sarà bisogno di tutti per portare a casa la partita".

Ph. Marchisciano / One+Nine Images