Juventus - Inter 1-1. Termina la prima frazione sull' 1-1. Prima Vlahovic, poi Lautaro. Risultato giusto fin qui. Gara equilibrata come ci si attendeva alla vigilia. Finisce qui il Derby d'Italia. Una battaglia dove la Juve mette in evidenza la sua concentrazione agonistica e l'Inter la sua forza. Risultato giusto. Il duello continua. Un punto a testa. La Juve fa un piccolo step nella sua crescita. Venerdì sera trasferta contro il Monza.
Dopo la pausa delle Nazionali per la Juventus all'Allianz Stadium sold-out, arriva il Derby d'Italia contro l'Inter di Simone Inzaghi. Una sfida stellare per il primato tra la seconda e la prima del campionato.
Juventus - Inter 1-1
Massimiliano Allegri, schiera Szczesny in porta. Difesa con Gatti, Rugani e Bremer. Centrocampo con Cambiaso, McKennie, Nicolussi Caviglia, Rabiot e Kostic. In avanti Vlahovic e Chiesa. Locatelli parte dalla panchina.
Simone Inzaghi parte con Sommer in porta, Darmian, De Vrij e Acerbi in difesa. A centrocampo Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan e Dimarco. In attacco Thuram e Lautaro Martinez.
Arbitra Marco Guida della sezione di Torre Annunziata. Squadre in campo con la tenute bianconera e nerazzurra. Prima del match i due capitani leggono un messaggio contro la violenza sulle donne.
La gara
Calcio d'avvio alla Juve. Si parte. Rabiot per Cambiaso. Palla fuori. Su punizione di Dimarco, testa di Thuram. Para Szczesny. Giro palla Inter. Occasione per Chiesa. Palla fuori. Chiesa mette in mezzo. Para Sommer. Dumfries per la testa di Lautaro. Para Szczesny. Gran tiro di Chalanoglu. Palla fuori. Juve in vantaggio. Chiesa si libera e serve Vlahovic che batte Sommer. 1-0. Stadium come una bogia. Ci prova Barella. Palla fuori. Pari Inter. Forza fisica per Thuram che si libera e serve Lautaro che anticipa Gatti e mette dentro. 1-1. Possesso palla Inter. Juve attenta. 1' di recupero. Termina la prima frazione sull' 1-1. Prima Vlahovic, poi Lautaro. Risultato giusto fin qui. Gara equilibrata come ci si attendeva alla vigilia.
Palla iniziale ai nerazzurri. Parte la ripresa. Mkhitaryan crossa per Thuram. Recupera la Juve. Fase stagnante a centrocampo con il solito possesso Inter. Dentro Locatelli per Nicolussi Caviglia. Partita a scacchi nella ripresa. Doppio cambio Inter Carlos Augusto e l'ex Cuadrado. Escono Di Marco e Dumfries. Nela Juve dentro Kean e Milik. Escono Chiesa e Vlahovic. Nell'Inter Asilani per Chalanoglu. Inzaghi mette Frattesi per Barella e Arnautovic per Thuram. Dall'altra Alex Sandro per Kostic. 4' di recupero. Finisce qui il Derby d'Italia. Una battaglia dove la Juve mette in evidenza la sua concentrazione agonistica e l'Inter la sua forza. Risultato giusto. Il duello continua. Un punto a testa. La Juve fa un piccolo step nella sua crescita e vige il detto due opposti si annullano. Venerdì sera trasferta contro il Monza.
Interviste
Adrien Rabiot, al termine della gara: «Buon risultato, volevamo vincere, ma l'Inter è difficile da affrontare. Non era decisiva, avremo tempo per prendere altri punti più avanti. Siamo usciti tutti un po' troppo, e loro hanno verticalizzato subito. Dietro dovevamo essere più cattivi su Lautaro ma ci sta. E' un buon punto. Vedo il bicchiere mezzo pieno, faremo meglio sicuramente nelle prossime gare. Il mio obiettivo è vincere lo scudetto. Siamo forti, e dobbiamo essere consapevoli di questo, ce la possiamo fare».
Yann Sommer parla della gara dell'Inter: «Nel secondo tempo non abbiamo avuto grossi rischi. La Juve si è difesa molto bene, e trovare subito il gol dopo lo svantaggio è stato importante. La partita è stata molto tattica. Per me è importante trovare soluzioni anche con la palla tra i piedi».
Massimiliano Allegri commenta la gara della Juve: «Abbiamo preso un gol da polli. Potevamo fare meglio. C'è da considerare che l'Inter in campo aperto e negli spazi aperti, ha grande tecnica, ed ha più facilità nel fare certe giocate. Purtroppo è stato bravo Lautaro a segnare. La squadra ha fatto una bella prestazione. Non era semplice, in quanto erano tre anni che la Juventus non giocava per il primo posto in classifica. Non è stato facile per tutti, è un risultato che ci dà consapevolezza. Bisogna migliorare. Ora abbiamo una partita difficile col Monza».
Simone Inzaghi parla della gara dell'Inter: «Prendiamo il apari come viene. Sappiamo che non è facile fare male alla Juventus. Sul loro gol dovevamo essere più bravi, e per come si è messa la gara, ci prendiamo questo pari. Alla vigilia avrei chiaramente puntato alla vittoria. Difficile gestire la cosa. Avevo Bastoni, Pavard e Sanchez a casa. Cuadrado è tornato ad allenarsi solo giovedì, Dumfries non è rientrato al meglio dalla nazionale. Con altri giocatori a disposizione, probabilmente non li avrei fatti giocatore. Siamo in emergenza e si gioca tanto».
Ph. Giuliano Marchisciano One+Nine Images 2023/2024