Dopo la Roma, tre giorni dopo arriva un'altra delusione per il Milan. Negli ottavi di finale di Coppa Italia ad eleminizione diretta, arriva la sconfitta con il Torino ai tempi supplementari. L'1-0 dei granata è di Adopo al 113' dopo che la squadra di Juric aveva giocato in dieci al 70' per l'espulsione di Djidji. Ai quarti la squadra di Juric, incontrerà la vincente tra Fiorentina e Sampdoria.
Secondo ottavo di finale fra Milan e Torino, la vincente incontrerà Fiorentina o Sampdoria, impegnate domani alle ore 18.00. Ieri sera l’Inter si è sbarazzata (si fa per dire) nel primo ottavo del Parma ed incontrerà nei quarti la vincente di Atalanta e Spezia.
Rossoneri che si presentano alla sfida contro i granata con un inedito schieramento: tre in difesa, centrocampo a cinque e tutto solo là davanti l’oggetto misterioso De Ketelaere, ben supportato da un Brahim Díaz in forma. Milan costretto a riscattare l’inopinato pareggio di domenica sera contro la Roma anche se le rotazioni si rendono necessarie visti i prossimi impegni sia in campionato che soprattutto in Supercoppa contro i cugini.
Sul fronte Toro sono da registrare le assenze dei lungodegenti Ola Aina e Pellegri (ne avranno ancora per un mesetto circa) oltre all’ultima di Lazaro indisponibile fino a primavera inoltrata. Juric non cambia modulo e schiera la migliore formazione possibile con la conferma di Sanabria al centro dell’attacco, Vlasic e Miranchuk trequartisti. Sulla línea dei centrocampisti rientra Singo a destra mentre a sinistra opererà Rodríguez. L’allenatore granata carica la propria squadra convinto che questa sera si possa raccogliere un risultato importante. Staremo a vedere.
La Partita
Prima fase di studio per ambedue le squadre e nessuna occasione da gol fino a quella del 12’ capitata sui piedi a Lukic, ben imbeccato da Ricci a centroarea, che si fa respingere il suo tiro in uscita da Tatarusanu. Finalmente al 26’ arriva la prima per il Milan con un bel tiro di Dest deviato sia da un difensore che da Milinkovic-Savic sopra la traversa. Sembra incredibile ma non succede più nulla ad eccezione di una bella conclusione al 45’ di De Ketelaere che il portiere granata rintuzza in angolo. Il primo tempo finisce così.
La seconda parte inizia con al 4’ un bel tiro di Pobega che Milinkovic-Savic blocca in due tempi. Pioli corre ai ripari cambiando due uomini sperando che sia Messias che Leao riescano a scardinare la difesa del Toro. Al 70’ arriva la doppia ammonizione a Djidji per fallo su Messias che lo porta all’espulsione, Juric sostituisce subito Sanabria con Zima. Cambia ancora Pioli, dentro Hernández e Giroud per provarle proprio tutte visto che il Toro è in dieci. Entra anche Bennacer, il Milan spinge ma tutte le conclusioni escono di poco. Il Torino regge fino a portarsi ai supplementari nonostante una bella occasione nel recupero di Theo Hernández sventata in angolo da Milinkovic-Savic. Anche Tonali ci prova ma il suo forte tiro finisce molto alto.
Inizia il primo supplementare con il Milan all’arrembaggio creando varie occasioni, ma nessuna limpidissima. Ci provano Leao e Dest da fuori area ma Milinkovic-Savic non si fa sorprendere. Anche Giroud ci prova, nulla fare come pure il Toro che tenta un paio di conclusioni ma finiscono alte.
Il primo supplementare finisce così. Si riprende con gli ultimi quindici minuti ed arriva inaspettato il vantaggio granata con Adopo che ben imbeccato da Bayeye, appena entrato, prende d’infilata la difesa rossonera, che la fa proprio grossa, e batte da pochi passi l’incolpevole Tatarusanu. Il Milan ci prova ma ormai è troppo tardi. Il Torino compie l’impresa di qualificarsi per i quarti, fuori casa ed in dieci uomini. Onore a Juric ed a tutti i suoi.
Gli allenatori
Juric nel post-partita dà un significato importante alla partita, colpivamo in contropiede, grande gioia per tutti. Per l’Europa League non siamo costruiti per questo, dobbiamo crescere, dobbiamo giocare bene ed in Coppa Italia vogliamo andare il più avanti possibile. Sottolineo l’applicazione. Rodríguez ha fatto la sua partita è quello che mi aspettavo. Bayeye e Adopo sono due ragazzi fantastici. Se la sono meritata. Arrivando dal Catanzaro e dalla Viterbese non è facile fare assist e gol. Ricci mi è piaciuto ed ha giocato con grande personalità. La squadra è cresciuta tanto a livello di gioco, possiamo fare qualche risultato in più.
Pioli da parte sua dice che probabilmente la sua squadra abbia pensato che la partita fosse diventata facile, abbiamo commesso molti errori nella fase offensiva. Le due battute d’arresto comportano grande delusione, la partita la stavamo facendo in undici contro undici, paghiamo i nostri errori. Dobbiamo fare tutti meglio. Credo che i risultati ci stiano penalizzando come contro la Roma. Se non arrivano i risultati è chiaro che ci sono delle situazioni che vanno migliorate. Dobbiamo tornare a sviluppare i nostri concetti e principi.
MILAN-TORINO 0-1 (0-0) d.t.s.(COPPA ITALIA - OTTAVI DI FINALE - GIUSEPPE MEAZZA - 11.1.23)
MILAN (3-4-2-1): Tatarusanu; Kakulu, Gabbia (Hernández 77’), Tomori, Dest (Calabria 111’), Tonali, Vranckx (Bennacer 83’), Saelemaekers (Messias 67’); Pobega (Giroud 77’), Brahim Díaz (Leao 67’); De Ketelaere - All. Stefano Pioli.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Schuurs, Buongiorno; Singo (Bayeye 111’), Lukic, Ricci (Adopo 91’), Rodríguez (Linetty 81’); Miranchuk (Demba Seck 90’), Vlasic (Vojvoda 81’); Sanabria (Zima 71’) - All. Ivan Juric.
Arbitro: Antonio Rapuano della Sezione di Rimini.
Marcatori: Adopo (T) 114’.
Ammoniti: Djidji (T) 14’/70’ - Milinkovic-Savic (T) 90’ + 2’ - Linetty (T) 109’.
Espulsi: Djidji (T) 70’.
Recuperi: - + 5’ + - + 2’.
Spettatori: 60.000.
Foto Giuliano Marchisciano One+Nine Images 2022/2023
