Incontro Regione-Coldiretti: dialogo costruttivo

Si è tenuto al Grattacielo Piemonte un incontro proficuo tra la Regione Piemonte e Coldiretti, rappresentata dalla sua presidente Cristina Brizzolari. Al centro del colloquio, diverse tematiche di primaria importanza per il settore agricolo piemontese.

«Dialogo costruttivo e impegno condiviso». Il presidente della Regione Alberto Cirio e gli assessori Marco Protopapa (Agricoltura), Matteo Marnati (Ambiente) e Marco Gabusi (Infrastrutture), hanno sottolineato l'importanza del confronto costante con le associazioni di categoria. Un dialogo costruttivo che permette di individuare soluzioni concrete e lavorare sinergicamente per un comparto strategico per l'economia e il territorio piemontese.

Soluzioni per l'accumulo dei liquami e gli abbruciamenti

Su richiesta di Coldiretti, la Regione ha espresso la sua disponibilità a coinvolgere l'Università di Torino per individuare alternative all'obbligo di copertura dei liquami all'aperto, previsto a partire dal 2026. L'obiettivo è trovare soluzioni che garantiscano il rispetto dei limiti di emissione previsti dalla legge, senza gravare eccessivamente sulle aziende agricole.

Abbruciamenti

Per quanto riguarda gli abbruciamenti, si è convenuto di coinvolgere l'Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) per valutare la fattibilità di un "semaforo". Tale sistema, in determinate condizioni climatiche favorevoli, potrebbe consentire autorizzazioni puntuali agli abbruciamenti, sempre nel rispetto dei limiti di legge.

Interventi contro la carenza idrica e valorizzazione delle eccellenze

La Regione, ha inoltre manifestato l'intenzione di stanziare risorse per la realizzazione di pozzi all'interno delle aziende agricole, come misura per contrastare la carenza idrica.

In programma anche un progetto di sostegno alla filiera della carne di razza piemontese, con piani di promozione e valorizzazione di questo prodotto d'eccellenza del territorio.

Peste suina: aggiornamento e misure di contenimento

Infine, l'incontro si è concluso con un aggiornamento sulla peste suina e sulle misure di contenimento attualmente in atto.

Un incontro positivo e ricco di spunti. L'incontro tra Regione Piemonte e Coldiretti si è dunque rivelato un momento di confronto costruttivo e di impegno condiviso per il futuro dell'agricoltura piemontese. Dall'incontro emerge una chiara attenzione da parte della Regione alle esigenze del settore agricolo, con la messa a punto di misure concrete per affrontare diverse sfide cruciali, dalla gestione dei liquami agli abbruciamenti, dalla carenza idrica alla valorizzazione delle eccellenze territoriali. Un impegno che testimonia la centralità dell'agricoltura per lo sviluppo economico e sociale del Piemonte.

Foto Regione Piemonte