E’stata ufficialmente presentata nella sala Pasolini del Teatro Gobetti di Torino, la XI edizione del Festival Nazionale Luigi Pirandello dall’8 giugno al 13 luglio.
Il Festival dedicato a Pirandello (Premio Nobel per la Letteratura nel 1934), coincide quest’anno con una data importante: i 150 anni dalla nascita del drammaturgo siciliano cui è dedicata la kermesse diretta dal regista torinese Giulio Graglia.
Il Festival, offre non solo spettacoli di prosa ma anche dibattiti e incontri; e ospita il Premio Giovanni Graglia, nato nel 2005 e presieduto dalla scrittrice Sabrina Gonzatto. Come nel 2007, anno di fondazione del Festival, i loghi del Comune di Agrigento, sono inseriti tra i partner istituzionali.
Il Festival quest’anno si avvale di una stretta collaborazione con il Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale: questa sinergia ha prodotto, per i 150 anni dalla nascita, una mostra virtuale su Pirandello e il Piemonte. Una “story map” tra luoghi, testi, interpreti, immagini, per riallacciare i fili del rapporto del drammaturgo siciliano con il capoluogo piemontese e con il territorio. Un’indagine che parte da una grande patrimonio iconografico per suggerire percorsi alternativi di lettura e riscoperta delle principali opere, della carriera e delle curiosità del Premio Nobel. Foto, cartoline, video, documenti d’epoca che raccontano il legame con Torino, con il suo pubblico, i suoi teatri.
risaputo che Luigi Pirandello è stato particolarmente influenzato dal territorio piemontese e non solamente perché teatri torinesi come l’Alfieri e il Carignano hanno ospitato le sue opere, ma anche perché in Val Sangone, dove a Coazze trascorse nel 1901 un soggiorno estivo presso la sorella Lina, egli trovò l’ispirazione per la composizione di tanti successi teatrali. Per questo motivo Torino e la Val Sangone, sono i luoghi prescelti da Giulio Graglia; un festival piemontese che però non dimentica le origini siciliane, da sempre sono attive collaborazioni con la città di Agrigento e di Porto Empedocle come con il resto del mondo dove Luigi Pirandello è studiato e amato e rappresentato (da San Paolo del Brasile a New York; da Parigi a Copenhagen).
Le dieci edizioni precedenti del Festival, hanno ospitato compagnie e attori di eccellenza, tra i quali Corrado Tedeschi, Leo Gullotta, Vetrano e Randisi, Sebastiano Lo Monaco, GipoFarassino, Carlo Simoni, Mario Brusa, Giovanni Moretti, Riccardo Forte, Diego Mingolla, Il Teatro delle Dieci, Natalino Balasso, Giovanni Mongiano e Mariella Lo Giudice, che nel 2010 interpretò “La Rosa” l’ultima sua esibizione prima di spegnersi prematuramente.
Info:
www.linguadoc.it Info: 335/6299996 PREVENDITE E PRENOTAZIONI - 377 26 74 936
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