Organalia propone anche questa settimana due concerti importanti: a Vigliano Biellese, venerdì 20 Aprile 2018 alle ore 21.00, nella Chiesa parrocchiale dell’Assunta (Piazza Chiesa, 8) per “Organalia in tour” e a Ciriè, sabato 21 Aprile 2018 alle ore 21.00, nel Duomo di San Giovanni Battista (Piazza San Giovanni) per “Organalia nel Ciriacese”. Venerdì Gianluca Cagnani suonerà musiche di Johann Sebastian Bach suonando sui manuali dell'organo Dell’Orto & Lanzini (2007). A Ciriè, sabato, Diego Cannizzaro, su un organo Carlo Vegezzi Bossi (1897), suonerà musiche di autori piemontesi: Sincero, Burbatti, Yon, Perosi, Rosetta.
Organalia in Tour · Venerdì 20 aprile · ore 21.00 Vigliano Biellese
Gianluca Cagnani, organo
Johann Sebastian Bach. Dall’Avvento, alla Passione e Resurrezione
Gianluca Cagnani è uno specialista nell’interpretazione delle composizioni bachiane. Il programma, conseguentemente, è dedicato interamente alle musiche di Johann Sebastian Bach. L’appuntamento sarà aperto dalla Fantasia in Do minore, BWV 562 a cui farà seguito la Fuga in Do minore, BWV 562b (frammento, completato da improvvisazione). Si passerà, quindi, alla ascolto del celebre Preludio al Corale, tipico dell’Avvento, Nun komm der Heiden Heiland [Vieni, Salvatore delle Genti] nelle tre versioni scritte da Bach e precisamente: BWV 659 à 2 claviers et pédale, BWV 660, trio a due bassi e canto fermo e BWV 661, in organo pleno, il canto fermo nel pedale (dall'autografo di Lipsia). Cuore pulsante del concerto di Vigliano Biellese sarà la poderosa Toccata, Adagio e Fuga in Do maggiore, BWV 564 per poi ripiegare su due altre composizioni: il Preludio al Corale O Mensch bewein dein Sunde gross [O Uomo piangi il tuo grande peccato], BWV 622, à 2 clav. et ped. e il Preludio al Corale Wenn wir in Hoechsten Noeten sein, BWV 641, à 2 clav. et ped.(dall'Orgelbuechlein). Gianluca Cagnani eseguirà anche il Preludio in Si minore, BWV 544° e l’Adagio tratto dall'Oratorio di Pasqua BWV 249 (adattato all'organo a memoria e senza trascrizione). La conclusione dell’interessante e raro appuntamento concertistico sarà caratterizzata dalla Fuga in Si minore, BWV 544b.
Gianluca Cagnani. Torinese, già allievo di Tagliavini, Radulescu, Piet Kee, Gianluca Cagnani si sta ulteriormente perfezionando con Ton Koopman. Vincitore del primo premio assoluto al Concorso internazionale di Milano (1992), superato il concorso ministeriale per esami e titoli del 1991, è titolare della cattedra di Organo e Improvvisazione al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino. Tra gli inviti concertistici più prestigiosi si annoverano: Haarlem, Groningen, Vienna, Festival di Dieppe, Weingarten (sul monumentale organo Gabler del 1750), Freiberg (sull'organo Silbermann 1735) e in moltissime località europee. Si è esibito anche in Cina (Pechino e Wuhan). Tiene masterclasses e seminari, dall'opera omnia di Bach al basso continuo e all'improvvisazione, a tutto il repertorio antico barocco e del primo romanticismo. Ha fondato recentemente, con la flautista Francesca Odling, la Turin Baroque Orchestra che dirige e con la quale suona anche da solista al'organo e al cembalo. La T.B.O. ha inciso un CD (per l'etichetta Elegia Classics) con i concerti di Vivaldi con organo obbligato e L’Offerta Musicale di Bach. Studioso ed esecutore fin da bambino dell'opera integrale di Bach, ne sta approfondendo gli aspetti teologici e simbologici nelle cantate sacre. È organista titolare della comunità luterana in Torino.
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Organalia nel Ciriacese · Sabato 21 aprile · ore 21.00 Ciriè
DIEGO CANNIZZARO, organo
Compositori Piemontesi tra il XIX e XX Secolo: Sincero, Burbatti, Yon, Perosi, Rosetta
Diego Cannizzaro è uno specialista della musica ceciliana, repertorio perfettamente adeguato all’organo del Duomo di Cirié. Il programma, incentrato sui compositori piemontesi, vissuti a cavallo tra il XIX e il XX secolo, permetterà al pubblico di scoprire chicche di raro interesse. L’apertura è affidata a Dino Sincero, compositore, organista e didatta al Conservatorio di Torino (ai suoi tempi era ancora Liceo Musicale) nato nel 1872 a Trino Vercellese e morto a Torino nel 1923. Sacerdote, si laureò in Fisica dimostrando il suo spirito acuto e indagatore nella sua attività di riformatore dell’organo italiano di fine ‘800. La sua produzione compositiva, peraltro non copiosissima, rivela comunque un musicista di grande gusto e sensibilità. Sarà eseguito un Preludio e La canzone del pastore errante. Quindi, sarà la volta del canavesano Angelo Burbatti che nacque a Montalto Dora il 6 settembre 1868. Divenne organista titolare della Cattedrale di Ivrea – posto che tenne dal 1905 fino alla morte – succedendo proprio a Dino Sincero, nominato al Liceo Musicale di Torino. Morì ad Ivrea il 7 settembre 1946. Diego Cannizzaro farà ascoltare di questo autore canavesano: Scherzo per Communio, Berceuse e Grande Coro Festivo. Non poteva mancare in un concerto di questo livello un altro canavesano, Pietro Alessandro Yon del quale Cannizzaro ha registrato ben due cd e si appresta a concludere il quinto volume dell’Opera Omnia. Nato a Settimo Vittone l’8 agosto 1886. Trasferitosi negli Stati Uniti, divenne organista della Saint Patrick Cathedral e fu naturalizzato americano. Morì a Huntington il 22 novembre 1943. Tra i suoi allievi figurano Cole Porter e, suo figlioccio, Norman Dello Joio. Due le composizioni che propone Cannizzaro: Toccata per l’organo primitivo e Marche pastorale. Una parte rilevantissima della serata sarà occupata dal genio di Lorenzo Perosi il quale nacque a Tortona il 21 dicembre 1872. Monsignore, maestro di Cappella a Tortona, Montecassino, San Marco in Venezia, fu nominato dal papa Leone XIII, direttore perpetuo della Cappella Sistina. Accademico d’Italia, compositore di musica sacra, morì a Roma il 12 ottobre 1956. E’ sepolto nella Cattedrale di Tortona accanto al fratello cardinale Carlo Perosi. Saranno eseguite le seguenti composizioni: Preludio, Veni Creator e nella riduzione per organo di Marco Enrico Bossi, La Trasfigurazione di Nostro Signor Gesù Cristo. Il brano conclusivo sarà l’Alleluia scritto dal vercellese Giuseppe Rosetta che nacque a Villata il 3 marzo 1901 e morì a Vercelli nel 1985. E’ stato il maestro del celebre organista Arturo Sacchetti e del celebre chitarrista Angelo Gilardino.
Diego Cannizzaro. Diego Cannizzaro ha conseguito con la lode il Diploma di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio di Perugia, il Diploma di Pianoforte presso il Conservatorio di Palermo, la Laurea in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Palermo ed il Dottorato di Ricerca in Storia ed analisi delle culture musicali presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”. Si è perfezionato in organo e clavicembalo presso l’Accademia di musica italiana per organo di Pistoia, la Norddeutsche Orgelakademie di Bunde (Amburgo) e l’Università di Santiago de Compostela. Attivo come organista, pianista e clavicembalista, è stato invitato in diverse rassegne musicali in tutta Europa e in U.S.A. Dirige il Dipartimento di Musica Liturgica dell’Istituto Universitario Tisia – Accademia Pontificia “Via Pulchritudinis” di Cefalù dove insegna anche Organo ed è Ispettore onorario per gli organi storici dell’Assessorato ai BB.CC.AA. della Regione Siciliana; svolge anche attività didattica presso l’Istituto Pareggiato di Alta Formazione Musicale “V. Bellini” di Caltanissetta ed è docente invitato presso il Dipartimento di musica antica del Conservatorio Rimski-Korsakov di San Pietroburgo (Russia). Ha inciso per Elegia, il marchio discografico collegato con Organalia i seguenti cd: L’Office Divin di Filippo Capocci, registrato all’organo Mola di Lanzo Torinese e all’armonium Debain del Duomo di Chivasso; Il primo volume dedicato al canavesano Pietro Alessandro Yon, registrato al monumentale organo Tamburini della Cattedrale di Messina; il quarto volume dedicato al canavesano Pietro Alessandro Yon, registrato all’organo Pacifico Inzoli del 1898 a Palermo. Infine, per la serie Gli organi d’Italia, ha registrato un cd alla consolle dell’organo Jaquot della Cattedrale di Catania. (rif. www.elegiaclassics.com).
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I concerti di Organalia, 23 in tutto, si tengono al venerdì e al sabato fino al 30 giugno 2018. Gii organisti dell'edizione 2018 sono Massimo Gabba, Stefano Marino, Cosimo Prontera, Gianluca Cagnani, Diego Cannizzaro, Paolo Giacone, Luca Scandali, Paolo Tarizzo, Gabriele Giacomelli, Andrea Vannucchi, Roberto Cognazzo, Luca Benedicti, Silvano Rodi, Carmelo Luca Sambataro, Maurizio Fornero, Matteo Cotti, Luigi Panzeri.
Presentazione Organalia 2018 - Calendario dei concerti - Programma completo 2018 PDF
Fotografie: Organalia
© 2018, Giulio Steve.