Piemonte d'oro alle Ponyadi Kep Italia

E' il Piemonte il re delle Ponyadi Kep Italia 2019 che con il suo medagliere colmo di 17 medaglie d'oro, 12 d'argento e 5 di bronzo firma la 14° edizione della manifestazione equestre, davanti a Emilia Romagna e Toscana, forte della sua copertura già a livello giovanile di tutte le dicipline, dal ludico al salto passando per gressage e gimkane e che già nell'edizione scorsa delle ponyadi aveva meritato la seconda posizione in classifica generale.

Storica la conquista inoltre di una medaglia d'oro per la Repubblica di San Marino.

Non potevano certo mancare i ragazzi del coach Mathieu Dantan del maneggio Equigames H.Q. di Castell’apertole nella rappresentativa piemontese: Giulia Lombardino, Virginia Lesquier, Ginevra Gedda, Mattia Michelone, Simone Pretti, Irene Birocco, Marcella Bertolotti e Chiara Caracciolo.

Una edizione delle Ponyadi travolgente questa del 2019 che con ben 20 discipline diverse (Gimkana 2, Gimkana Jump 40, Gimkana Cross, Pony Games, Carosello, Presentazione, Piccolo Gran Premio, Run & Ride, Salto Ostacoli, Concorso Completo, Country Jumping, Dressage, Volteggio, Endurance, Horseball, Attacchi, Polo, Reining) ha invaso da mercoledì 28 settembre al 31 agosto 2019 l’ Ippodromo Militare dei Lancieri di Montebello a Roma.

Si sono sfidati sui 10 campi di gara e prova, in rappresentanza di 18 regioni e della Repubblica di San Marino 1100 giovanissimi amazzoni e cavalieri, dai 5 ai 14 anni, con i loro 1200 pony, e nonostante le alte temperature che hanno riscaldato questi ultimi giorni di agosto non han mai smesso di sorridere, divertirsi e combattere in modo agguerrito ma all’insegna dei valori sportivi.

La manifestazione ha ospitato per il primo anno le Paraponyadi con  Parareining, Paraendurance, Attacchi e Volteggio integrati  a sottolineare quanto sia importante e bello il rapporto con i nostri amici pony.

Giovedì 29 agosto nel pomeriggio si è svolta la cerimonia del Giuramento dell’Atleta dove, inseguito ad uno spettacolo della cavalleria italiana e dopo l’alzabandiera suonato dallo squadrone a cavallo della fanfara, le rappresentative regionali hanno sfilato portando con orgoglio i colori della propria regione ed una giovane atleta ha prestato il giuramento di fedeltà ai valori sportivi, seguito dall’accensione del braciere, che con un chiaro richiamo ai Giochi Olimpici ha rappresentato un momento molto suggestivo a cui han preso parte migliaia di presenti.

Lo spirito delle Ponyadi è molto chiaro: dietro all'agonismo si sentiva è stato magnifico vedere che, appena terminata la gara, tutti gli atleti si mischiavano tra loro e si scambiavano le magliette, facendo nuove amicizie e capendo che la gara non è bella se non ci sono buoni avversari, che più amici abbiamo e più ci divertiamo, e che magari ci sono modi differenti di giocare, lavorare e divertirsi con un pony rispetto a quello che facciamo di solito.

Ph. Equigames H.Q. di Castell’apertole