Mazzarri: "Roma. Trasferta proibitiva, ma..."

Roma trasferta proibitiva

"Questa di Roma è una trasferta proibitiva, lo dicono i numeri, ma le statistiche posso essere rivoltate. L'obbiettivo e quello di esprimere le prestazioni di inizio stagione fino allo scivolone con la Spal".

Capitolo indisponibili

"Abbiamo tante assenze ma non deve essere un alibi, nel 2019 ne abbiamo passate di tutti i colori ed ora fortunatamente è finito. Noi allenatori guardiamo sempre la prestazione che spesso però è decisa da episodi e gli infortuni possono influire. Abbiamo ancora tante defezioni, tramite il lavoro dobbiamo colmarle. Ansaldi? È un giocatore importante per noi così come Baselli. Lunedì faremo tutti i controlli del caso.

Due anni di Toro

"Non festeggio neanche il mio compleanno figuriamoci questo genere di traguardo. Il mio pensiero è solo sulla Roma, la sconfitta con la Spal mi brucia ancora e spero che gli episodi girino dalla nostra parte".

Discontinuità della squadra

"Avete ragione, vi porgo un esempio però per rendere l’idea di quanto gli episodi siano importanti. Ad inizio anno con l’Atalanta ci sono girati bene. È difficile invece trovare una spiegazione alla partita con il Verona. Abbiamo dei momenti in cui abbassiamo troppo la concentrazione, e queste sono piccole lacune che vanno sistemate. La vivo molto male, le prestazioni non mi gratificano. Nelle ultime due partite abbiamo raccolto un punto quando in realtà dovevano essere sei. Ripeto sempre ai ragazzi di fare attenzione ai particolari, in questo modo gli episodi andranno dalla nostra parte".

Il mercato?

"Sapete benissimo io mio pensiero. Non mi piace parlare di mercato, io non metto nessuno alla porta, ma se qualcuno è scontento venga a dirmelo. Ho bisogno di gente convinta di fare gruppo e che sia in grado di accettare le mie scelte. Ogni decisione è presa per il bene della squadra".

Ph. Giuliano Marchisciano / One + Nine Images