Super Sirigu e Belotti. Toro ok. Milan ko 2-1

Viva il Toro che stronca il Milan (2 a 1) al "Grande Torino", bloccando una serie negativa che incominciava a preoccupare. Viva Sirigu, viva Belotti, gli artefici di un miracolo al quale nessuno dei circa 21 mila spettatori nemmeno pensava.

Dopo diciotto mnuti fra due squadre "legate", titubanti, la prima svolta della gara. De Silvestri, s'aggrappava alla spalla facendo cadere Piotek. L'arbitro Guida (altra pessima direzione) fischiava e dopo varie titubanze (nel dopopartita circolava la voce che l'atteggiamento incerto del direttore di gara era dovuto al non funzionamento del VAR...) assegnava il rigore che lo stesso Piotek, realizzava. (era il 18').

Da quel momento saliva in cattedra, non il Toro (più seduto prima e tramortito poi), ma il Milan prendeva in mano il gioco e dava spettacolo creando diversi pericoli a ripetizione sventati da un paioi di interventi prodigiosi di Sirigu che teneva in partita i granata (due paratissime su Piotek e Calhanoglu). Primo tempo chiuso con sospiro di sollievo per squadra e tifosi.

Il Toro rabbioso promesso da Mazzarri era rimasto neghli spogliatori del prepartita. L'analisi sulla prestazione granata era cruda ma realistica: Difesa franosa (Bremer e Lyanco inguardabili, Ola Aina non pervenuto, Verdi spaesato e potremmo proseguire per il resto della squadra in campo.

Ripresa: torna in campo un Torino diverso ma sempre insufficiente per andare al tiro. Più grintoso, efficace, con Mazzarri che dopo aver patito 45' difficili, decideva di cambiare qualche attore. Così dentro Ansaldi (58'), Berenguer (65' - altra prestazione deludente, ma è il pupillo di Mazzari che se non lo manda per forza in campo pare stia male...) e poi Djidji (82').

Le cose miglioravano ma nessuno immaginava i 4' di miracolo che faceva santificare più che il Torino, Belotti prima e Sirigu poi. Al 72' era Belotti (foto Giuliano Marchisicano) ad involarsi verso la porta rossonera e da 22 metri con una botta prodigiosa piegava la mano a Donnarumma (stucchevole e provocatore, il ragazzo necessiterebbe di un bagno di umiltà).

Toro gasato, Milan in barca. Così al 76' ecco l'assalto granata nell'area del Milan, decisa con un'altra botta del "Gallo".

Da stropicciarsi gli occhi increduli!. Gli uomini di Giampaolo non ci stavano ed assediavano la difesa granata alla ricerca del pareggio. Zaza si mangiava letteralmente la terza segnatura: solo davanti al portiere milanista, incespicava sul pallone come un principiante (il fenomeno Zaza è già tramontato).

Gara finita? Neanche per sogno. Dopo "Uomo Ragno" Belotti, occorreva il sigillo di "Batman" Sirigu. Ed il portierone sardo (cosa aspetta il Ct Mancini a dargli fiducia piena per qualche gara  visto che Donnarumma è giovane può ancora imparare qualche cosa  in fatto di umiltà dal "vecchio"?) non si smentiva. Al 94' sul colpo di testa ravvicinato di Piotek, come un ragno respingeva con un'intuizione  vjncente e salvava il risultato.

TORINO - MILAN 2-1

Ph. Giuliano Marchisciano / One + Nine Images