Allegri: «Derby, importante snodo del campionato». Mandzukic ko. Febbre a 38.

Massimiliano Allegri, nella vigilia del Derby della Mole n° 196, contro il Torino, il terzo in stagione, incontra i giornalisti allo Juventus Training Center di Vinovo.

Il tecnico bianconero valuta subito la situazione della squadra: “Mandzukic ha 38 di febbre e purtroppo non ci sarà. Mi spiace. Bernardeschi. Ha avuto un affaticamento ieri pomeriggio a fine allenamento. E’ a disposizione, ma devo valutare le sue condizioni. Dalla prossima settimana rientra con la squadra anche Matuidi – Sorride. Dybala. è in una buona condizione, non per partire dall’inizio della gara, ma per fare 30 minuti. Cuadrado, ha ricominciato a correre, sta meglio, ma non rientra ancora con la squadra. Domani, come da programma, riposa Buffon. In porta, ci sarà Szczesny. Tornerà contro l’Atalanta. A centrocampo giocheranno Pjanic e Khedira. Sul terzo devo decidere. Se non c’è Bernardeschi, possono giocare Bentancur, Alex Sandro oppure Sruraro“.

Un pensiero va agli avversari e al derby: “E’ una partita molto importante, uno snodo del campionato: tre punti domani ci consentirebbero di restare in scia al Napoli. Ci prepariamo ad affrontare il Toro, che da quando è arrivato Mazzarri, non ha ancora subito gol in casa ed è molto più compatto. I granata giocano bene. Mazzarri ha dato concetti di gioco diversi ed analizzati i numeri, al momento concede poche occasioni. Sicuramente sarà una partita, che si deciderà sugli episodi e sulle palle inattive. Giocare prima del Napoli? Se giochi prima, hai la pressione di dover vincere e se giochi dopo, anche. È un cane che si morde la coda”

Discorso Champions: “Giocare in Europa è sempre difficile. La Juventus, ha le stesse possibilità di passare il turno artedì abbiamo giocato tecnicamente una delle nostre peggiori partite, basta vedere il dato dei passaggi riusciti, pur creando tante occasioni Lo dico da sempre, la Champions non deve essere vissuta come un’ossessione Quando vivi le cose così, non vinci niente. Tutto il mondo Juventus deve essere orgoglioso di ciò che sta facendo in Europa, confrontandosi con le squadre più grandi» Al ritorno contro il Tottenham potremo fare soltanto meglio. Gli Spurs, hanno da anni miglior attacco, migliore difesa e il capocannoniere in Premier. Non è una squadra per niente facile da affrontare“.

Massimiliano Allegri Ph. Marchisciano / One+Nine Images