Allegri: «A Verona conta solo vincere»

Nella vigilia di Hellas Verona - Juventus, ultima gara del girone di andata, domani sera allo Stadio Bentegodi (ore 20.45), Massimiliano Allegri incontra i media al Training Center di Vinovo.

Una gara difficile, quella del Bentegodi per la Juventus, che dovrà rinunciare a Buffon, Howedes, Cuadrado, De Sciglio e Pjanic. Allegri pone subito l'accento sulla partita: "Partita facile domani sera? Niente affatto. Conta solo il campo. La Juve non vince a Verona dal 2001. Ci sono partite come gli scontri diretti dove può succedere di tutto e altre dove deve succedere solo una cosa: vincere. Quella del Bentegodi, è una di quelle. E' importante che la squadra sappia giocare con più sistemi di gioco. In questo modo, anche se manca qualcuno, si riuscirà ad ovviare alle assenze".

Il tecnico bianconero svela in parte la formazione, che scenderà in campo a Verona: "Non ci saranno Pjanic, De Sciglio, Cuadrado e Buffon. Al posto di Miralem Pjanic potrebbe giocare uno tra Bentancur e Marchisio. Forse, passeremo al centrocampo a due. Dybala. Ha fatto una buona settimana di allenamento, si è impegnato. Domani potrebbe giocare dal primo minuto. Ha 24 anni e dev'essere lasciato crescere. Ora invece i ragazzi dopo due partite vengono esaltati e soprattutto paragonati ai mostri sacri del calcio. Un consiglio. Serve la pazienza di aspettarli ed utilizzarli al momento giusto. In difesa rientrerà Lichtsteiner e riposerà Barzagli. Devo ancora scegliere chi inserire a sinistra".

Infine, Mario Mandzukic e il suo no alla Cina? "E' talmente competitivo, che non accetterà mai di andare a giocare in un campionato emergente. Rimarrà alla Juventus".

Foto Peruzzini - Rana