Allegri: «A Roma per vincere lo scudetto»

Dopo aver raggiunto la finale di Champion's League, torna il campionato con la classicissima Roma - Juventus. Al Training Center di Vinovo, Massimiliano Allegri incontra i media alla vigilia della gara.

Il tecnico bianconero pone subito la lente di ingrandimento sulla gara di domani all'Olimpico:  "Domani sarà la prima occasione per chiudere definitivamente la questione scudetto direttamente. Mi attendo una bella partita, tra due squadre che stanno inseguendo i propri obiettivi. Faccio i complimenti a Roma e Napoli per l'ottima stagione che stanno facendo. Domani sarà difficile. Loro inseguono il secondo posto con alle spalle i partenopei. Vorranno vincere. E'vero a noi basta un punto, ma non bisogna fare calcoli. Ai miei giocatori dico di pensare solo alla Roma. Alle prossime gare ci penseremo dopo con calma e sangue freddo. Ripeto ad oggi non abbiamo ancora vinto nulla".

Partendo dal rinnovo di Benatia, Allegri parla della formazione: "Sono contento per lui. Lo merita. Domani sarà in campo. Purtroppo dovremo scontare le assenze di Khedira e Marchisio a centrocampo per alcune partite. Lemina, Rincon e Sturaro sono pronti. Deciderò domani la formazione da schierare".

A chi gli domanda degli ultimi risultati in campionato (pareggi con Atalanta e Torino), Allegri risponde: "Capitemi, la Juve non ha il braccino corto. Capita che durante una stagione si possa pareggiare. Lo dico da tempo. Dobbiamo arrivare all'obiettivo. Solo battendo la Roma, avremo conquistato lo scudetto. I ragazzi lo sanno".

Un pensiero ad Antonio Conte ed alla conquista della Premier da parte del Chelsea: "Il made in Italy calcistico, ha funzionato ancora. Antonio ha dimostrato di essere preparato ed è stato meticoloso in fase tattica e nella costruzione del gioco. Sono stati bravi anche Massimo Carrera e Carlo Ancelotti".

Foto Peruzzini - Rana