6 caprioli curati al CANC di Grugliasco

 

In alcuni casi i piccoli caprioli, erano stati sottrattii alle cure della mamma, mentre in altri casi erano stati raccolti in evidente difficoltà. I piccoli erano giunti al centro che, ha sede a Grugliasco verso la fine di maggio. Grazie alle cure dei veterinari, sono cresciuti sani in una piccola area circoscritta. Avendo superato i cinque mesi di età, sono stati trasferiti presso un centro di riambientamento a Caprie, in una vasta area recintata dove acquisteranno il tipico comportamento della specie, contraddistinto da una elevata diffidenza nei confronti della specie umana. L’operazione si è svolta con successo nella giornata di oggi. Il centro di riambientamento di Caprie, è convenzionato con il Servizio Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino. Ai cuccioli di Capriolo, si è aggiunta nei mesi scorsi una femmina adulta, che era stata trasportata ferita al CANC. Una volta guarita, la femmina, ha fatto da mamma putativa ai piccoli. Trascorsi altri sei mesi di relativa pace nell'area recintata, nella primavera del prossimo anno tutti i caprioli saranno catturati e liberati in località idonee.

La Città Metropolitana, per il progetto "Salviamoli Insieme", rende noto a chi ci si deve rivolgere in caso di ritrovo di animali feriti:

I caprioli liberati a Caprie (Foto Città Metropolitana Torino)