Il Giro d’Italia torna in Valle d’Aosta

Sarà una delle tappe più affascinanti del 101° Giro d’Italia di ciclismo, il 26 maggio. Dopo una prima parte pianeggiante (anche se sempre a salire) entrati in Valle d’Aosta si affronta l'inedito Col Tsecore con i sui 3 km oltre il 12% nell'ultima parte e dopo una discesa veloce si affrontano St. Pantaléon e Cervinia senza un metro di respiro.

L’Assessorato del Turismo, sport, commercio e trasporti della Regione Autonoma Valle d'Aosta, comunica il Governo regionale, ha approvato la sottoscrizione della convenzione tra la Regione Autonoma Valle d’Aosta e la Società RCS Sport S.p.a. di Milano relativa all’organizzazione dell’arrivo della 20° tappa (Susa – Cervinia) del Giro Ciclistico d’Italia 2018, in programma sabato 26 maggio e della Gran Fondo Giro d’Italia (Saint-Vincent – Breuil-Cervinia), in programma domenica 27 maggio.

 

La spesa complessiva è di 247 mila 660 euro, somma alla quale partecipa il Comune di Valtournenche con una somma di 90 mila euro.

La decisione di RCS Sport S.p.a. di includere la Valle d’Aosta nel circuito della corsa, come sottolineato dall’Assessore al Turismo, sport, commercio e trasporti, riveste per la Valle d’Aosta un grande interesse promozionale turistico, considerato che il Giro è uno dei principali eventi sportivi internazionali organizzati in Italia ed è seguito in diretta dal servizio pubblico radiotelevisivo RAI, che ne trasmette in diretta le riprese, veicolando, a un ampio pubblico televisivo, immagini spettacolari dei luoghi percorsi.

Il programma delle due intense giornate si aprirà con la 20° tappa del Giro, la Susa-Cervinia, frazione che determinerà le gerarchie in classifica generale dell'edizione 2018.

Domenica 27 maggio, le salite della Valle d'Aosta saranno nuovamente protagoniste con la Gran Fondo che permetterà agli amatori di cimentarsi sulle strade percorse il giorno prima dai campioni del pedale, affrontando gli stessi tre impegnativi tratti percorsi il giorno prima dai professionisti: Col Tsecore (1.623 m), Col San Pantaleon (1.664 m) e Cervinia (2.001 m).

Sarà una delle tappe più affascinanti del 101° Giro d’Italia di ciclismo. Il 26 maggio la carovana rosa approderà in regione. In questa edizione, il Giro, partirà sabato da Gerusalemme e si concluderà a Roma dopo aver attraversato tutta la penisola. Un'occasione per la valle di far conoscere le proprie peculiarità ed i suoi prodotti enogastronomici.

SUSA - CERVINIA - Secondo Tappone delle Alpi Occidentali con 4500 m di dislivello suddiviso in sole 3 salite. Dopo una prima parte pianeggiante (anche se sempre a salire) entrati in Valle d’Aosta si affronta l'inedito Col Tsecore con i sui 3 km oltre il 12% nell'ultima parte e dopo una discesa veloce si affrontano St. Pantaléon e Cervinia senza un metro di respiro. Il Col Tsecore ha un nome molto "variabile", dall’orginale Col du Mont-Tseuc lo si trova nella versione italianizzata di Zuccore, ma anche Tzecore. Il Giro adotta quella della segnaletica stradale in loco che riporta “Col Tsecore”.  

 

Cervinia - Foto Regione Autonoma Valle d'Aosta

 

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