Il Laboratorio di Resistenza Permanente della Fondazione E. di Mirafiore di Serralunga d'Alba, presenta venerdì 1° febbraio, ore 19, Mara Maionchi con «Se non sbagli non sai che ti perdi». Sabato 2 febbraio, alle ore 18.30 Mimmo Locasciulli con «Come una macchina volante».
Proseguono gli appuntamenti del Laboratorio di Resistenza Permanente della Fondazione Mirafiore di Serralunga d'Alba, che in questo fine settimana, ospiterà due incontri consacrati alla musica.
Venerdì 1 febbraio, alle ore 19, sarà ospite in Teatro Mara Maionchi, produttrice discografica, personaggio televisivo e conduttrice radiofonica, protagonista di una lectio magistralis dal titolo "Se non sbagli non sai che ti perdi". Parlerà di talento, ma anche della fatica del coltivarlo (perché il talento non è mai gratis) e dell'importanza di sbagliare senza abbattersi alla prima caduta. Con lei interverrà anche il marito, Alberto Salerno, noto autore di canzoni (tra le tante «Io vagabondo» dei Nomadi, «Donne» di Zucchero) e produttore discografico che, insieme alla moglie, ha prodotto Tiziano Ferro. Parleranno del farsi da sé, dell'importanza delle passioni e della tenacia nel perseguirle. L'incontro con Mara Maionchi è soldout, dunque in questo momento è possibile iscriversi alla lista d'attesa.
Sabato 2 febbraio, quando alle ore 18:30, la Fondazione ospiterà Mimmo Locasciulli, uno dei grandi cantautori italiani di scuola romana, amico e compagno di Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Stefano Rosso e molti altri, protagonista della mitica stagione del Folkstudio di Roma negli anni '70. Alla carriera artistica, che ha recentemente festeggiato i 40 anni e la realizzazione di 18 album, ha sempre abbinato quella di medico, chirurgo e nutrizionista. Cantautore e dottore, quindi, eccellente in entrambi i campi, sempre con la stessa identica passione. Una vita lunga, intensa, vissuta momento per momento e ora raccontata in una autobiografia, uscita questa estate per Castelvecchi editore, che ha la capacità di allargarsi a vero romanzo di formazione, caratterizzato da una felicità di racconto non comune. «Come una macchina volante» racconta infatti la sua infanzia di bambino a Penne, un piccolo paese abruzzese, la sua curiosità per la vita, la passione per la musica e il microscopio. Un'autobiografia ricchissima di dettagli e curiosità, sempre sull'onda del doppio amore che l'ha guidato nella vita: la musica e la medicina.
Gli incontri della Fondazione sono gratuiti e per partecipare occorre prenotarsi tramite sito www.fondazionemirafiore.it. È possibile seguire le lezioni anche da casa in streaming tramite il sito.
Mimmo Locasciulli Ph. Mariangela Ottaviano