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"Jazz area": il libro di Roberto Masotti

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Apertura del Torino Jazz Festival: venerdì 26 aprile, alle ore 18, al Circolo dei Lettori presentazione del libro ‘Jazz Area’ di Roberto Masotti. All’incontro, insieme all’autore, interverranno Peppino Ortoleva e Carlo Serra.

Il Torino Jazz Festival (TJF), prenderà il via venerdì 26 aprile, alle ore 18, al Circolo dei Lettori di Torino,  con la presentazione del libro "Jazz Area" del fotografo Roberto Masotti. All’incontro, insieme all’autore, interverranno Peppino Ortoleva e Carlo Serra.

In "Jazz Area", sono stati fotografati da Roberto Masotti, personaggi dal calibro di Miles Davis, Keith Jarrett, Archie Shepp, Carla Bley, Sam Rivers, Cecil Taylor, Charles Mingus, Ornette, questi sono solo alcuni dei protagonisti che ha fotografato nella sua carriera giungendo a realizzare un’opera editoriale insieme e con la casa editrice Seipersei.

Il book, racchiude al proprio interno quasi 50 anni di storia di musica jazz internazionale. Il volume, si basa su una particolare e necessaria prospettiva autobiografica, analizza ed esprime l’idea stessa d’improvvisazione nel suo tipico esprimersi afro-americano e nelle sue trasformazioni europee ed è la lente attraverso la quale Roberto Masotti ci parla della sua lunga storia con il jazz.

Roberto Masotti

Fotografa il jazz e altre musiche dal 1969, collabora con la ECM dal 1973 ed è stato per anni fotografo ufficiale del Teatro alla Scala di Milano. Ha realizzato mostre, installazioni, video. Al Circolo dei Lettori dialogheranno con lui Peppino Ortoleva, studioso di comunicazione, autore di ‘Miti a bassa intensità’ (Einaudi, 2019) e Carlo Serra, insegnante di Filosofia della Musica all’Università della Calabria. Tre approcci distinti che, a partire dal volume Jazz Area (editore Seipersei), innescheranno un dialogo sulle arti performative.

Biografia - Roberto Masotti - Ravenna 1947. Studi in industrial design. Il suo lavoro più noto "You tourned the tables on me", un progetto fotografico esposto in numerose città italiane ed europee da cui è nato un libro pubblicato nel 1995 e incluso nella mostra ‘Il Secolo del Jazz’ curata da Daniel Soutif e promossa dal MART di Rovereto. Altri lavori: ‘Diario dal Sud’, ‘Life Size Acts’, ‘wallsCAGEwalls’, ‘Naturae Sequentia Mirabilis’, raccoltadisguardi, ‘John Cage, un ritratto’, Arvo Pärt, un ritratto’. Su Cage è stato pubblicato un volume dalla Fondazione Mudima che ospita un percorso fotografico dell’autore mentre su Pärt è stata edita un’opera collettiva da Nomos. Due i libri più recenti: ‘Keith Jarrett, un ritratto’ e, con Silvia Lelli, ‘Stratos e Area’. Nel 2005, è stato realizzato un programma televisivo a lui dedicato per SKY/Leonardo nella serie Click e successivamente compare nei video La voce Stratos e Prog Revolution. Collabora con ECM Records dal 1973 e molte sue foto sono state incluse in importanti mostre dedicate all’etichetta a Brighton, Monaco di Baviera e Seoul in Corea. Fotografo ufficiale del Teatro alla Scala di Milano dal 1979 al 1996, con Silvia Lelli. Assieme hanno realizzato libri, mostre, installazioni, lavori video: Ravenna Recenti Memorie, Bianco Nero Piano Forte, Musiche, L’attimo prima della musica, Suoni-Spazi-Silenzi, trainCAGEtrain, Note sparse, Passacaglia Alta, La Vertigine del Teatro, Theatrum Instrumentorum, Stanze al Presente, Filarmonica della Scala (30 anni). Diverse sono le realizzazioni video in collaborazione con compositori, improvvisatori (con la sigla improWYSIWYG) ed ensembles, a partire dal 1998: Damiani, Trovesi, Lugo, D. Lombardi, Falascone, Del Piano, Cacciapaglia, Taglietti, Battaglia, Cavallanti–Tononi (Udu Calls), Martux_m, Curran, L. Ceccarelli, Alter Ego, Sentieri Selvaggi, Matmos, Aarset, Negro-Monico, Bosetti, Sollima, Mazzon, Prati, Parker, Petrella, Rabbia, Fariselli, e TAI NO-ORCHESTRA di cui è membro. Masotti è rappresentato da 29 ARTS IN PROGRESS gallery / Milano. L’archivio Lelli e Masotti ha da poco ricevuto un riconoscimento dal Ministero dei Beni Culturali per il suo particolare interesse storico.

Ph. Torino Jazz Festival

 

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