Lunedì 16 gennaio, alle ore 18 a Palazzo Cisterna (Via Maria Vittoria 12), sede della Città Metropolitana di Torino, a cura del Centro Pannunzio, sarà presentato il libro del filosofo Maurizio Ferraris “L'imbecillità è una cosa seria”, edito da Il Mulino.
La presentazione sarà condotta da Pier Franco Quaglieni, Direttore del Centro Pannunzio Torino e da Anna Ricotti. L’ultimo libro di Ferraris, parte con l’analisi di questa imbarazzante caratteristica dell’umano, quale è l’imbecillità, per una seria ed articolata riflessione. A lungo l'umanità si è considerata perfetta, attribuendo le proprie eventuali mancanze all'alienazione portata dalla tecnica o all'azione di entità arcane e malvagie come il “Capitale” e l' “Europa”. Sarebbe bastato un esame di coscienza per capire che il problema era un altro: l'imbecillità, dentro e fuori di noi. L'imbecillità è una cosa seria e non appena ce ne accorgiamo i conti tornano, nell’economia così come nella società e nella storia. Solo sentendosi sfiorati dalla grande ala dell’imbecillità, gli individui tenderanno al progresso e al bene.
Maurizio Ferraris - È professore ordinario di Filosofia teoretica all’Università di Torino, dove dirige il LabOnt (Laboratorio di ontologia). Editorialista di "La Repubblica", è inoltre direttore della "Rivista di Estetica", condirettore di "Critique" e della "Revue francophone d’esthétique". Fellow della Italian Academy for Advanced Studies (New York), della Alexander von Humboldt-Stiftung e del Käte Hamburger Kolleg "Recht als Kultur" di Bonn, Directeur d’études al Collège International de Philosophie, visiting professor alla Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi e in altre università europee e americane. Ha scritto una cinquantina di libri tradotti in varie lingue. Tra i più recenti, "Documentalità" (2009), il "Manifesto del nuovo realismo" (2012), "Filosofia per dame" (2011), "Anima e iPad" (2011) e "Spettri di Nietzsche" (2014).
Esterno di Palazzo Cisterna e la copertina del libro (Foto Città Metropolitana Torino)