TorinoFilmLab si prepara con 3 anteprime

Cinema
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Mentre "A Ciambra", colleziona 7 candidature ai David, a Berlino con 3 nuove anteprime con The Heiresses, Touch me not e Land.

La Giuria dell’Accademia del Cinema Italiano, ha rivelato le candidature ai David di Donatello 2018, la cui serata di premiazione avverrà il 21 marzo a Roma. Tra i numerosi film votati spicca "A Ciambra" di Jonas Carpignano, il film targato TorinoFilmLab, che ha ottenuto 7 candidature: miglior film, migliore regia, migliore sceneggiatura originale, miglior produttore, miglior autore della fotografia, migliore montatore e miglior suono. Il film, era stato già candidato dall’Italia per l’Oscar al miglior film straniero.
 
Oltre a questa notizia, non mancano le soprese. Tra i 19 lungometraggi in concorso al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, 2 opere prime sviluppate all’interno del TorinoFilmLab saranno in gara per l’Orso d’Oro: "The Heiresses" di Marcelo Martinessi e "Touch me not", di Adina Pintilie.
Il laboratorio a supporto di filmmaker emergenti, ha accompagnato questi progetti durante tutto il processo creativo: dalla fase d’ideazione alla prima stesura della sceneggiatura attraverso il programma ScriptLab, con strumenti di formazione ad hoc per quanto riguarda lo sviluppo, il finanziamento e la promozione attraverso il programma FeatureLab. Il sostegno del TFL è stato anche economico: "Touch me not", è stato premiato con il Production Award (€ 150.000), mentre "The Heiresses", ha ricevuto il primo Co-Production Award assegnato dal TorinoFilmLab grazie al supporto di Creative Europe – MEDIA (€ 50.000). Nel 2017 i progetti, all’epoca in post-produzione, sono tornati a Torino per essere presentati a una platea di sales agents, distributori e rappresentanti di festival durante l’evento work-in-progress TFL Coming Soon.
 
I film:
THE HEIRESSES di Marcelo Martinessi (PY/DE/UY/NO/BR/FR) ci porta nell’attuale Paraguay. La situazione economica di due donne, insieme da più di 30 anni ed entrambe ereditiere di buona famiglia, sta peggiorando: Chiquita viene mandata in carcere per debiti, e Chela comincia a gestire un servizio di taxi locale. La collaborazione con la tutor TFL Anita Voorham (Paesi Bassi) e le discussioni durante le sessioni di gruppo con gli altri partecipanti hanno contribuito a fornire diversi punti di vista narrativi ed estetici sul progetto. “Quando stavo scrivendo la sceneggiatura – un processo spesso molto solitario – gli input di Script&Pitch mi aiutavano a non sentirmi così solo. La diversità estetica, culturale e politica dei tutor e dei colleghi ha dato vita a uno scambio che difficilmente avrei trovato altrove”.
TOUCH ME NOT di Adina Pintilie (RO/DE/CZ/BG/FR) racconta il viaggio emozionale di Laura, Tomas e Christian. Desiderosi di intimità ma allo stesso tempo ancora terrorizzati da essa, i tre lottano per superare i loro vecchi schemi, meccanismi di difesa e tabù ed essere finalmente liberi. Il racconto è costruito sul confine fluido tra realtà e finzione. “A 20 anni pensavo di sapere tutto – confessa la regista. ”Ma crescendo, dai 20 ai 40, questa convinzione è venuta meno: ho realizzato di non sapere nulla”. Adina ha iniziato a lavorare allo script nel 2007, durante la sua partecipazione a TFL Script&Pitch, con la collaborazione del tutor e story consultant Franz Rodenkirchen (Germania) e il supporto di 2 alumni TFL, Fabio Grassadonia & Antonio Piazza (Italia), co-registi di SALVO.
Un terzo film targato TFL, verrà proiettato durante il festival, nella sezione Panorama: "Land" di Babak Jalali (IT/FR/NL/MX/QA) racconta la storia della famiglia indigena Denetclaw che vive nella riserva Prairie Wold, negli Stati Uniti.
 
 
Foto LAS_HEREDERAS_04_Photo©Luis_Armando_Arteaga - TOUCH_ME_NOT_Director_Adina_Pintilie