La tradizione del Natale a Torino

Eventi Piemonte
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Manifestazioni il 26-27 dicembre in città a cura della Rete Italiana di Cultura Popolare. In programma canti natalizi e sacri, musica balcanica e tamburi marocchini.
La Rete Italiana di Cultura Popolare accompagna il pubblico, in un viaggio nelle tradizioni per raccontare suoni e riti tramandati fino di generazione in generazione.
 
Nel giorno di Santo Stefano (26 dicembre), formazioni tradizionali del Nord Italia (quintetti di ottoni), presentano il repertorio dei riti del calendario contadino. A rappresentare il Centro e il Sud Italia, sono i tipici suoni natalizi della zampogna. Il racconto, continua nella Chiesa dello Spirito Santo, con un programma di canti sacri dal mondo a cura di Domenico Castaldo e il Laboratorio Permanente di Ricerca sull’Arte dell’Attore.
Il giorno successivo, domenica 27 dicembre le vie del centro si scalderanno con i ritmi dei tamburi marocchini e con le armonie della musica balcanica, in una giornata dedicata alle tradizioni popolari dell’Altra Italia, quella che arriva da lontano che, contribuisce a rendere il nostro patrimonio culturale sempre più ricco.
Questo il programma della manifestazione:
SABATO 26 DICEMBRE
Ore 15 - Via Roma pedonale - Il Natale nella tradizione popolare italiana. Zampogne molisane e calabresi, Quintetto della Valchiusella - Performance itineranti, a cura della Rete Italiana di Cultura Popolare.
Ore 16 e ore 21 - Teatro Marchesa, corso Vercelli 141 - "La be lla addormentata nel bosco". Compagnia di Stefania Pulzella - ingresso: intero 7 euro, ridotto (fino a 12 anni) 5 euro. A cura della Circoscrizione 6 in collaborazione con l’Araba Fenice.
Ore 16.30 - Via Lagrange - "Quando la banda passò" - Bande Musicali riunite di Bruzolo, Venaus, Villarfioccardo - Per l'occasione si sono riuniti tre gruppi bandistici, diretti dai maestri Carlo Campobenedetto e Pietro Enduir: più di 40 musicisti in una sfilata per le vie del centro al ritmo di ballabili e musiche della tradizione bandistica italiana. A cura della Cooperativa CMC in collaborazione con ANBIMA - Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome.
Ore 18 - Piazza Castello - Il Natale nella tradizione popolare italiana. Concerto finale: le zampogne molisane e calabresi con il Quintetto della Valchiusella. A cura della Rete Italiana di Cultura Popolare.
Ore 21 - Chiesa dello Spirito Santo, via Porta Palatina 9, "Canti sacri nel mondo", con Domenico Castaldo, Alessandro Borroni, Ginevra Giachetti, Marta Laneri,  Natalia Sangiorgio, Rui Albert Padul. Un viaggio musicale diretto da Domenico Castaldo nelle tradizioni natalizie della cultura europea nelle sue influenze in tutto il mondo. A cura del Laboratorio Permanente di Ricerca sull'Arte dell'Attore.
DOMENICA 27 DICEMBRE
Ore 15 - Via Roma pedonale - Il Natale nella tradizione popolare dei nuovi cittadini - Gli strumenti popolari del Marocco e della Romania - Performance itineranti - A cura della Rete Italiana di Cultura Popolare.
Ore 16 - Agorà, piazza Castello. La tradizione del gioco - Ferdinando Busca, Testimone di Cultura Popolare, insegna ai bambini a costruire i giochi della tradizione con materiali di recupero. Una Cattedra Ambulante per recuperare il sapore dell'infanzia e ritrovare il piacere della condivisione - prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - A cura della Rete Italiana di Cultura Popolare.
Ore 18 - Piazza Castello - Il Natale nella tradizione popolare dei nuovi cittadini.  Ensemble Yassin el Mahi (Marocco) - Ensemble di musica tradizionale balcanica. A cura della Rete Italiana di Cultura Popolare.
 
L'Ensemble Yassin el Mahi dal Marocco (Foto Comune di Torino)