Monet e gli impressionisti di Normandia

Mostre - Musei
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Le sale di Palazzo Mazzetti ad Asti, ospitano dal 13 settembre 2019 al 16 febbraio 2020, la mostra "Monet e gli impressionisti di Normandia".

Claude Monet Étretat, 1864 ca.Olio su tela, 27x41 cmCollection Association Peindre en Normandie, Caen

Ad Asti (Palazzo Mazzetti), è tutto pronto per il nuovo allestimento, "Monet e gli impressionisti di Normandia", che sarà ospitato nelle sale di Palazzo Mazzetti ad Asti dal 13 settembre 2019 al 16 febbraio 2020.

Dopo il grande successo della mostra Chagall. Colore e magia, conclusasi il 3 febbraio scorso, che ha accolto 46.908 visitatori, grazie ad un progetto condiviso con Vittorio Sgarbi, dal 13 settembre, arrivavano, 75 opere che raccontano il movimento impressionista e i suoi stretti legami con la Normandia.
Sul palcoscenico di questa magica terra, pittori come Monet, Renoir, Delacroix e Courbet, in mostra insieme a molti altri, colgono l’immediatezza e la vitalità del paesaggio imprimendo sulla tela gli umori del cielo, lo scintillio dell’acqua e le valli verdeggianti della Normandia, culla dell’Impressionismo.
L'esposizione, curata da Alain Tapié, ripercorre le tappe salienti della corrente artistica: tra i capolavori presenti in mostra, opere come "Falesie a Dieppe" (1834) di Delacroix, "La spiaggia a Trouville" (1865) di Courbet, "Camille sulla spiaggia" (1870) e "Barche sulla spiaggia di Étretat" (1883) di Monet, "Tramonto, veduta di Guernesey" (1893) di Renoir.

Claude Monet Barche sulla spiaggia di Étretat, 1883Olio su tela, 65x81 cmFondation Bemberg, Toulouse

Raccontano gli scambi, i confronti e le collaborazioni tra i più grandi dell’epoca, che immersi in una natura folgorante dai colori intensi e dai panorami scintillanti, hanno conferito alla Normandia l’immagine emblematica della felicità del dipingere.
Un progetto espositivo che si concentra sul patrimonio della Collezione Peindre en Normandie, una delle collezioni più rappresentative del periodo impressionista, accanto a opere provenienti dal Musée Alphonse-Georges-Poulain di Vernon, dal Musée Marmottan Monet di Parigi e dalla Fondazione Bemberg di Tolosa.

Furono gli acquarellisti inglesi come Turner e Parkes che, attraversata la Manica per abbandonarsi allo studio di paesaggi, trasmisero la loro capacità di tradurre la verità e la vitalità naturale ai pittori francesi: gli inglesi parlano della Normandia, della sua luce, delle sue forme ricche che esaltano i sensi e l’esperienza visiva. Luoghi come Dieppe, l’estuario della Senna, Le Havre, la spiaggia di Trouville, il litorale da Honfleur a Deauville, il porto di Fécamp - rappresentati nelle opere in mostra a Palazzo Mazzetti - diventano fonte di espressioni artistiche di grande potenza, dove i microcosmi generati dal vento, dal mare e dalla bruma possiedono una personalità fisica, intensa ed espressiva, che i pittori francesi giungono ad afferrare dipingendo en plein air dando il via così al movimento impressionista.

Jean-Baptiste Camille CorotUna spiaggia in Normandia, 1872-74Olio su tela,45x60 cmCollection Association Peindre en Normandie, Caen

La mostra è realizzata dalla Fondazione Asti Musei, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, dalla Regione Piemonte e dal Comune di Asti, in collaborazione con Ponte - Organisation für kulturelles management GMBH, organizzata da Arthemisia, con la partecipazione del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.

Eugéne Le Poittevin Bagno a Étretat, 1858ca.Olio su tavola, 21x48,5 cmCollection Association Peindre en Normandie, Caen

Sede
Palazzo Mazzetti
Corso Vittorio Alfieri, 357
14100 – Asti

Orari di apertura
Martedì – domenica 10.00 – 19.00
(la biglietteria chiude un’ora prima)
Lunedì chiuso

Biglietti

Intero 13 Euro

Ridotto 10 Euro

Info e prenotazioni
www.fondazioneastimusei.it www.astimonet.it
T. +39 0141 530403