Epopee e gloriosi guerrieri giapponesi

Mostre - Musei
Typography

A partire da martedì 30 luglio al MAO - Miuseo d'Arte Orientale di Torino, rotazione di paraventi giapponesi. La necessità di mettere a riposo periodicamente le opere più delicate, come quelle in carta o seta, offre l’occasione per rendere visibile al pubblico, a rotazione, tutta la collezione di opere del Museo.

A partire da martedì 30 luglio si rinnova al MAO Museo d’Arte Orientale di Torino l’esposizione dei grandi paraventi giapponesi a sei ante. La necessità di mettere a riposo periodicamente le opere più delicate – come quelle in carta o seta -  offre l’occasione per rendere visibile al pubblico, a rotazione, tutta la collezione di opere del Museo.

La prima sala dedicata al Giappone inviterà il visitatore ad apprezzare due coppie di grandi paraventi, byobu, sui quali sembrano animarsi, con pieno vigore, i gloriosi combattenti protagonisti delle grandi epopee giapponesi del passato.


La parete di sinistra sarà occupata da una coppia di importanti paraventi a sei ante, dipinti nel primo quarto del XVII secolo da pittori della scuola Tosa, dedicata ad illustrare le insurrezioni delle ere Hogen e Heiji. Queste due ribellioni, avvenute rispettivamente nel 1156-59 e 1159-60, aprirono lo scontro fra i clan Minamoto e Taira e vennero poi descritte in due poemi epici del periodo Kamakura (1185-1333).


Due dei momenti decisivi nello scontro tra i due clan furono le battaglie di Ichinotani (1184) e di Yashima (1185), descritte minuziosamente nella coppia di grandi paraventi della prima metà del XVII secolo, che occuperà la parete di fondo della sala. Entrambi gli scontri ebbero come protagonista Minamoto no Yoshitsune, celeberrimo eroe della storia giapponese, che si batteva per il fratello Yoritomo, comandante supremo delle truppe dei Minamoto. Quest’ultimo risultò vincitore nel 1185, diventando, così, il primo shogun del Giappone. Questa coppia di byobu, è arricchita dal finissimo utilizzo della foglia d’oro, che mette in risalto gli episodi salienti e i loro gloriosi protagonisti.


Al tempo della realizzazione di questi paraventi, l’evocazione delle scene di battaglia godeva di grande popolarità e dipinti di questo tipo venivano generalmente commissionati da famiglie di samurai, a testimonianza del proprio attaccamento agli ideali marziali.

MAO Museo d’Arte Orientale Via San Domenico 11, Torino
Info t. 011 4436927 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.maotorino.it
Orario mar-venh 10 -18; sab-dom h 11 – 19; chiuso lunedì. La biglietteria chiude un'ora prima.