Dall’autore di "The Pride", il greco-britannico Alexi Kaye Campbell, presenta una commedia serratissima sulla difficoltà delle relazioni. Sentimenti, fraintendimenti, paure, rancori, incomprensioni: tutto viene a galla in una serata in famiglia, che ha il sapore di una resa dei conti. Una grande prova d’attrice di Elisabetta Pozzi. Appuntamento al teatro Gobetti dal 18 al 23 febbraio 2020.
Da martedì 18 a domenica 23 febbraio 2020, va in scena, al Teatro Gobetti di Torino "Apologia", del drammaturgo Alexi Kaye Campbell, con la traduzione di Monica Capuani e la regia di Andrea Chiodi. Lo spettacolo, è interpretato da Elisabetta Pozzi, affiancata in scena da Alberto Fasoli, Christian La Rosa, Francesca Porrini e Martina Sammarco.
Le scene sono di Matteo Patrucco, i costumi di Ilaria Ariemme, le luci di Cesare Agoni, le musiche di Daniele d’Angelo. Produzione Centro Teatrale Bresciano e Teatro Stabile di Catania.
Apologia
La commedia, è la cronaca di una disastrosa riunione tra parenti,che comincia come una tranquillaserata in famiglia e si trasforma in una resa dei conti sulla vita. Rancori, antiche ruggini, sentimenti, incomprensioni, rimpianti per leoccasioni perdute: tutto si mescolanella serratissima orchestrazione di questo testo acuto, profondo e tagliente. Elisabetta Pozzi è Kristin Miller, storica dell’arte studiosa di Giotto. Il regista Andrea Chiodi immagina una casa «Come luogo privilegiato edesclusivo, chiuso e nascosto, dentroil quale si muovono i pensieri, glisguardi, le difese e gli scontri di tutti». In questo ambiente ambiguamente protetto si dipana, tempestosa, la storia familiare, fatta di piccoli segreti domestici, scomode verità, grandisperanze e cocenti delusioni. Fino alla sorprendente conclusione.
Per RETROSCENA, il progetto realizzato dal Teatro Stabile di Torino –Teatro Nazionale con l’Università degli Studi di Torino / Dams -Università degli Studi di Torino / CRAD, al teatro Gobetti, mercoledì 19 febbraio2020, alle ore 17.30 Elisabetta Pozzi, Monica Capuani e gli attori della compagnia, dialogano con Federica Mazzocchi (DAMS/ Università di Torino). Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti in sala.