Con il nuovo anno torna il Festival delle Operette di Torino Spettacoli. Doppio appuntamento al teatro Alfieri. Sabato 11 gennaio, alle ore 15.30 e 20.45, va in scena "La Vedova Allegra". Domenica 12 gennaio ore 15.30, "Il paese dei campanelli". In scena gli artisti della Compagnia Italiana delle Operette.
Due pietre miliari dell'operatta arrivano nel week end a Torino. Sabato 11 gennaio con doppia replica alle 15.30 e 20.45 con "La Vedova allegra" e domenica 12 gennaio alle 15.30 con "Il paese dei campanelli", attesa inaugurazione al teatro Alfieri di Torino per il Festival dell’operetta di quest’anno, affidata alla storica Compagnia Italiana di Operette, con cui collaborava Giuseppe Erba.
La Vedova Allegra
La celeberrima Vedova Allegra è ambientata a Parigi, all’Ambasciata del Pontevedro e ha per protagonista Hanna Glavary, vedova del ricco banchiere di corte. L’ambasciatore pontevedrino, il Barone Zeta, riceve l’ordine di combinare un matrimonio tra Hanna e un compatriota per far sì che la dote della ricca vedova resti nelle casse dello Stato. Il Barone, coadiuvato dal segretario pasticcione Njegus, tenta di risolvere la situazione, innescando però una serie di equivoci comici…
Il paese dei campanelli
In un’immaginaria isola olandese su ogni casa c’è un piccolo campanello. La leggenda narra che se una moglie tradisce il marito, il campanello della casa in questione suonerà. Anche se nessuno li ha mai sentiti suonare, gli abitanti non hanno il coraggio di dimostrare il contrario. Tutto resta tranquillo fino all’arrivo di una nave militare inglese, costretta all’attracco nel porto dell’isola da un incendio sviluppatosi a bordo. Gli ufficiali scendono a terra e… accade l’inevitabile! Hans, il comandante, fa suonare il campanello con Nela, Tom lo fa suonare con BonBon e La Gaffe, per un imperdonabile errore, con Pomerania, la donna più brutta del paese. La Gaffe purtroppo combina un’altra gaffe: arrivano sull’isola le mogli degli ufficiali e, senza colpa, rifanno suonare i campanelli con i mariti di Nela, BonBon e Pomerania. La leggenda narra che se un giorno ogni cento anni i campanelli resteranno muti, non suoneranno mai più. Quel giorno cade durante la sosta degli ufficiali. Tutti sono avvertiti, nessuno vuole trasgredire, ma…
Ph. Torino Spettacoli