Al teatro Astra: "I giganti della montagna"

Teatro - Danza
Typography

Dal 25 al 27 ottobre in scena al teatro Astra "I giganti della montagna" di Luigi Pirandello. Adattamento e regia sono di Roberto Latini. Opera corale per eccellenza, nella riscrittura di Fortebraccio Teatro il «Mito dell'Arte» diventa un suggestivo incontro tra parola, luci e video. Latini porta Pirandello fuori dal tempo, dallo spazio e dal dialogo fra i personaggi, svelando aspetti sconosciuti.

Va in scena al teatro Astra, per la Stagione TPE - Teatro Piemonte Europa 2019-2020, da venerdì 25 a domenica 27 ottobre 2019, "I giganti della montagna" di Luigi Pirandello. Adattamento e regia sono di Roberto Latini.


Terzo dei "miti moderni" di Luigi Pirandello dopo il religioso "Lazzaro" e l'esperimento sociale de "La nuova colonia", "I giganti della montagna", incarna il mito dell'Arte. È l'ultimo dei capolavori pirandelliani. Resta incompleto per la morte dell'autore e venne rappresentato postumo nel 1937. Opera corale per eccellenza, nella riscrittura di Roberto Latini I giganti diventa un monologo. Premio della Critica Anct 2015, Latini la adatta e la interpreta con il solo ausilio dei video di Barbara Weigel, le musiche di Gianluca Misiti (Premio Ubu per il progetto sonoro) e le luci di Max Mugnai. 


Trama

La vicenda è quella di una troupe di attori girovaghi, La Compagnia della Contessa, che giunge nelle sue peregrinazioni in un tempo e luogo indeterminati, al limite tra la favola e la realtà, alla villa detta La Scalogna, abitata da un gruppo di freaks totalmente disadattati rispetto al mondo esterno. La compagnia di attori che arriva alla Villa della Scalogna sembra avere, in qualche forma, un appuntamento col proprio doppio. Cotrone e Ilse stanno uno all'altra come scienza e coscienza, gli stessi Giganti, mai visti o vedibili, sono così nei pressi di ognuno da potersi sentire come proiezioni di sé. Voglio immaginare tutta l'immaginazione che posso per muovere dalle parole di Pirandello verso un limite che non conosco. Portarle «al di fuori di tempo e spazio», come indicato nella prima didascalia, toglierle ai personaggi e alle loro sfumature, ai caratteri, ai meccanismi dialogici, sperando possano portarmi ad altro, altro che non so, altro, oltre tutto quello che può sembrare.


Roberto Latini

"Dopo le bellissime messe in scena che grandi registi e attori del nostro teatro recente e contemporaneo ci hanno già regalato, penso ci sia l'occasione di non resistere ad altre tentazioni. Voglio muovere dalle parole di Pirandello verso un limite che non conosco. Portarle "al di fuori di tempo e spazio", come indicato nella prima didascalia, toglierle ai personaggi e alle loro sfumature, ai caratteri, ai meccanismi dialogici, sperando possano portarmi ad altro, oltre tutto quello che può sembrare".


Fortebraccio Teatro

E' una compagnia teatrale riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo dal 1999. Volta alla sperimentazione del contemporaneo, alla riappropriazione dei classici e alla ricerca di una scrittura scenica originale, vive della collaborazione artistica di Roberto Latini, Gianluca Misiti e Max Mugnai.


TEATRO ASTRA
25 - 27 OTTOBRE 2019
I GIGANTI DELLA MONTAGNA
DI LUIGI PIRANDELLO
h 21 – dom h 17
ADATTAMENTO E REGIA ROBERTO LATINI
MUSICHE E SUONI GIANLUCA MISITI (PREMIO UBU 2015 “MIGLIOR PROGETTO SONORO O MUSICHE ORIGINALI”)
LUCI E DIREZIONE TECNICA MAX MUGNAI
CON ROBERTO LATINI
VIDEO BARBARA WEIGEL
ELEMENTI DI SCENA SILVANO SANTINELLI, LUCA BALDINI
ASSISTENTI ALLA REGIA LORENZO BERTI, ALESSANDRO PORCU
PRODUZIONE FORTEBRACCIO TEATRO/COMPAGNIA LOMBARDI – TIEZZI / IN COLLABORAZIONE CON ARMUNIA FESTIVAL COSTA DEGLI ETRUSCHI, FESTIVAL ORIZZONTI D’ ARTE, EMILIA ROMAGNA TEATRO FONDAZIONE
Durata 105 min (più intervallo)
 
 Ph.