Inaugurazione della Stagione d’Opera e di Balletto 2019-2020. Il fascino seducente e raffinato del primo capolavoro di Bizet inaugura la Stagione. Ryan McAdams dirige Orchestra e Coro del Regio. In scena il nuovo e attesissimo allestimento di Julien Lubek e Cécile Roussat. Dal 3 al 20 ottobre 2019 al Teatro Regio per 5 recite.
Giovedì 3 ottobre alle ore 20, il teatro Regio, inaugura la Stagione d’Opera e di Balletto 2019-2020. “I pescatori di perle” (Les Pêcheurs de perles) di Georges Bizet, in scena per cinque recite fino al 20 ottobre, si presenta nel nuovo e attesissimo allestimento di Julien Lubek e Cécile Roussat.
Alla guida dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio, lo statunitense Ryan McAdams; i quattro protagonisti dell’opera sono: Hasmik Torosyan (Leïla), Kévin Amiel (Nadir), Pierre Doyen (Zurga) e Ugo Guagliardo (Nourabad).
Il coro, è istruito dal maestro Andrea Secchi. Il baritono Fabio Maria Capitanucci non potrà cantare alla prima recita in programma il 3 ottobre prossimo, a causa di un’indisposizione, al suo posto il baritono Pierre Doyen, che si è reso disponibile a sostenere il ruolo di Zurga.
Anche per questa Stagione Intesa Sanpaolo – Socio Fondatore del Teatro – conferma il proprio impegno con il Regio assicurando la partnership alla produzione inaugurale, l’appuntamento più atteso della Stagione.
Il titolo, sarà presentato al pubblico mercoledì 2 ottobre alle ore 17.30 al Piccolo Regio Puccini nella conferenza a ingresso libero dal titolo I pescatori di perle. Fascinazioni esotiche e suggestioni italiane nel giovane Bizet a cura di Marco Targa e con la partecipazione dei registi Julien Lubek e Cécile Roussat.
I pescatori di perle
Opera raffinatissima, è il primo capolavoro di un Bizet non ancora venticinquenne, ma già consapevole delle sue capacità melodiche – la composizione raccoglie alcune tra le più belle arie di tutti i tempi – e padrone di una tecnica di orchestrazione elegante e unica, che qui proietta l’ascoltatore in un’ambientazione esotica e sensuale. In un remoto angolo dell’isola di Ceylon, il pescatore di perle Nadir rinnova il suo giuramento di amicizia al capo villaggio Zurga; il loro legame sarà più forte di qualsiasi sentimento d’amore. Ma la promessa viene meno quando la sacerdotessa Leïla, giunta sull’isola per consacrarsi a Brahma, riconosce in Nadir il bellissimo giovane visto durante una processione a Kandy, e mai dimenticato: i due si dichiarano il loro amore, pronti ad affrontare la morte se necessario. Zurga, sentendosi tradito, condanna al supplizio gli amanti, ma sarà infine la sua lealtà per l’amico a prevalere, permettendo ai due giovani di fuggire. Il fascino dell’atmosfera lontana è evocato con estrema vividezza e ricchezza di colori da una tavolozza orchestrale varia e curatissima, dai ritmi e dalle armonie particolari della composizione; ogni dettaglio, nei Pescatori, è trattato dall’autore con espressività seducente e unica. Così rara che pochi – tra cui il grande Hector Berlioz – seppero coglierne la genialità al suo debutto; accolta freddamente dalla critica alla prima rappresentazione al Théâtre Lyrique di Parigi nel 1863, l’opera scomparve dai palcoscenici, nonostante una revisione dello stesso Bizet, fino a dopo la morte del compositore; solo in tempi recenti la «perla» è stata riportata in scena riscoprendo il suo vero valore.
L'opera
Opéra lyrique in tre atti su libretto di Eugène Cormon e Michel Carré, I pescatori di perle va in scena per la prima volta sul palcoscenico del Regio nell’edizione in lingua originale francese. Ryan McAdams, diplomato in pianoforte all’Indiana University e in direzione d’orchestra alla Juilliard School, ha già al suo attivo una brillante carriera e ruoli importanti: è stato assistente di Alan Gilbert e di James Levine, direttore apprendista alla Fondazione Chateauville per Lorin Maazel e direttore musicale della New York Youth Symphony. Ha vinto il Glimmerglass – Aspen Prize per la Direzione e il Premio Solti come Direttore emergente. McAdams si è già misurato con la direzione dei Pescatori nell’esecuzione in forma di concerto del 2015 alla guida dell’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI.
Info; biglietti in vendita alla Biglietteria del Regio, piazza Castello 215 - Tel. 011.8815.241/242, presso Infopiemonte-Torinocultura, nei punti vendita Vivaticket, on line su www.teatroregio.torino.it senza costi di commissione e su www.vivaticket.it e telefonicamente al n. 011.8815.270. Prezzi dei biglietti: recita del 3 ottobre: € 160 - 125 - 105 - 80 - 55; recite del 6, 8, 17 e 20 ottobre: € 100 - 90 - 80 - 70 - 30. Biglietti ridotti del 20% per gli under 30 e del 10% per gli over 65. Con la 18app è possibile l’acquisto di biglietti (in qualsiasi settore) al costo di 25 € per gli spettacoli abbinati al Turno A. Un’ora prima degli spettacoli, eventuali biglietti ancora disponibili sono in vendita con una riduzione del 20% sul prezzo intero.
Ph. Edoardo Piva