Interplay 2019: debutto al teatro Astra

Teatro - Danza
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Martedì 21 maggio, al Teatro Astra (ore 20), "Harleking" di Ginevra Panzetti e Enrico Ticconi e a seguire ore 21.15 "Brother", del coreografo portoghese Marco De Silva Ferreira.

Parte al Teatro Astra di Torino, INTERPLAY 2019. Martedì 21 maggio Harleking dei giovani italo-berlinesi GINEVRA PANZETTI E ENRICO TICCONI, già segnalato dalla critica come "un lavoro sorprendente" (Danza e & Danza dicembre 2018) e selezionato dall'importante network internazionale Aerowaves 2019 e "Brother" del coreografo portoghese MARCO DE SILVA FERREIRA che ha attirato l'attenzione dei maggiori circuiti internazionali creando un'esplosione di vitalità, ritmo, sonorità cadenzate da gestualità, con 7 interpreti e due musicisti, Rui Lima e Sérgio Martins, una prima nazionale travolgente selezionata da Aerowaves Twenty18.

Ore 20.00
HARLEKING > 40'
GINEVRA ENRICO (IT/DE)
Di con: Ginevra Panzetti, Enrico Ticconi 
Spettacolo selezionato Aerowaves Twenty19
PRIMA REGIONALE

Harleking, già segnalato dalla critica come "un lavoro sorprendente" (D&D-dic/2018), parla di un demone dall'identità ambigua e multipla che ricorda l'Arlecchino della Commedia dell'arte, un servo furbo mosso dalle inclinazioni più animali e da un'inappagabile fame. Harleking è ipnotico, qualità che gli permette di costruire contenuti estremi, opposti, che si fondono in un sistema metamorfico fluido in cui tutto può accadere, in cui tutto si confonde. Affiora il ricordo di un'antica decorazione muraria, la Grottesca, dove figure mostruose emergono e si mischiano alle eleganti volute ornamentali. Figure grottesche, capaci di muovere il riso pur senza rallegrare.  Lo spettacolo ha debuttato a Luglio 2018 all'interno del festival Open Spaces Sommer Tanz al Tanzfabrik Berlin, è stato selezionato dal network Aerowaves (2019) sostenitore dei giovani coreografi europei ed è stato presentato in Aprile a La Briqueterie di Parigi in occasione del Festival Spring Forward 2019 e in diversi progetti culturali (Festival Signes d'Automne di Parigi, Osservatorio Màntica a Cesena, Salone Snaporaz all'interno del progetto E'BAL curato da Ater a Cattolica, NAO Performing Festival a Milano).
Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi vivono tra Berlino e Torino e lavorano insieme come duo artistico dal 2008. La loro ricerca si sviluppa nell'ambito della danza, dalla performance e dell'arte visiva. Approfondendo tematiche legate alla storica unione tra comunicazione, violenza e potere, attingono a immaginari antichi costruendo soggetti ibridi tra storia e contemporaneità. Entrambi si diplomano presso l'Accademia di Belle Arti di Roma e frequentano la Stoa, scuola di movimento ritmico e filosofia diretta da Claudia Castellucci. Nel 2010 si trasferiscono in Germania e approfondiscono percorsi individuali ma reciprocamente complementari: Enrico studia a Berlino Danza e Coreografia presso la Inter-University Centre for Dance (HZT), Ginevra Arte dei Media presso l'Accademia di Belle Arti di Lipsia, Hochschule für Grafik und Buchkunst (HGB).
Parallelamente ai loro progetti Enrico lavora come danzatore per diversi coreografi tra i quali Kat Vàlastur, Dewey Dell, Lea Moro, Adam Linder, mentre Ginevra approfondisce lo studio come designer nel campo del gioiello contemporaneo ed è autrice della linea Tegumenti.

h 21.15
BROTHER > 60'
MARCO DA SILVA FERREIRA (PT)
Direzione artistica e Coreografia: Marco Da Silva Ferreira
Performers (fase creativa): Anaísa Lopes, Cristina Planas Leitão, Duarte Valadares, Filipe Caldeira, Marco da Silva Ferreira, Max Makowski
Musiche dal vivo: Rui Lima and Sérgio Martins
Marco da Silva Ferreira è artista selezionato Aerowaves Twenty18 Artist
PRIMA NAZIONALE

BROTHER è un'esplosione di vitalità. Selezionato da Aerowaves Twenty18, lo spettacolo per 6 interpreti attira l'attenzione dei maggiori circuiti internazionali. In scena danzatori e musicisti per una coreografia caratterizzata da mimica, ritmo, sonorità, movimenti, che creano un vocabolario non verbale, una sorta di macroanalisi della memoria, dei codici e dei processi di apprendimento e di trasmissione umana. Travolgente, ritmico, Brother raccoglie tracce ancestrali, antiche, primordiali, comuni al genere umano, ricercando affinità e similitudini che sopravvivono attraverso le generazioni e che lasciano reminiscenze nei corpi. Cosa cerchiamo, cosa sentiamo, attraverso la danza? La performance di Marco Da Silva Ferreira è un tentativo di rispondere a un impulso comune, a un sentimento di appartenenza, alla fragilità della finitezza e della perdita insita nella vita umana, espressi e rivelati attraverso i corpi in scena.
Marco Da Silva Ferreira nasce a Santa Maria da Feira (Portogallo) nel 1986. Interprete professionista dal 2008, lavora tra gli altri con André Mesquita, Hofesh Shechter, Sylvia Rijmer, Tiago Guedes, Victor Hugo Pontes, Paulo Ribeiro. Il suo primo lavoro da coreografo, Nevoeiro 21, è del 2012 e viene seguito da Réplica ... éplica ... éplica (2013) presentato in versione site-specific e premiato da Mais Imaginarius, festival internazionale del teatro di strada portoghese. L'attività produttiva di Marco prosegue con Por minha culpa minha tão grande culpa (2014), pièce creata insieme a Mara Andrade. Nel frattempo lavora come assistente coreografo per la versione di Hamlet (2014) di Mala Voadora. HU(R)MANO (2014) proietta il coreografo nel contesto internazionale, grazie a un ottimo riscontro di pubblico e critica e a un vasto tour europeo. Dello stesso anno, Land(e)scape (2014), pezzo multidisciplinare per il festival portoghese Imaginarius, con Ana Guedes (sound architecture) e Marta Angelozzi (visual arts). Nel 2016 è assistente artistico di Victor Hugo Bridges per le opere Se alguma vez precisares da minha vida, vem e toma-a eCarnaval. Nel 2017 collabora inoltre con Nuno Cardoso per Veraneantes. BROTHER (2017), il più recente lavoro del coreografo portoghese, attira ancora una volta l'attenzione internazionale e i maggiori circuiti internazionali.

Ph. Interplay 2019