Al Teatro Gobetti arriva «Hamlet Travestie»

Teatro - Danza
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Un ragazzo napoletano, figlio di ambulanti, si crede il principe di Danimarca e la famiglia lo asseconda. Intrecciato alle parodie di John Poole e Antonio Petito, il capolavoro di Shakespeare assume i colori forti della farsa. Appuntamento al Teatro Gobetti dal 12 al 17 febbraio.

Da martedì 12 domenica 17 febbraio, va in scena al Teatro Gobetti di Torino, per la Stagione in abbonamento del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, «Hamlet Travestie», da John Poole e Antonio Petito a William Shakespeare, scritto da Emanuele Valenti e Gianni Vastarella.

Lo spettacolo, diretto da Emanuele Valenti, è interpretato da Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Vincenzo Salzano, Valeria Pollice, Emanuele Valenti, Gianni Vastarella. Disegno luci di Giuseppe Di Lorenzo, dramaturgia di Marina Dammacco. Collaborazione artistica Mirko Calemme. Prodotto da Punta Corsara e 369gradi in collaborazione con Teatro Franco Parenti.

Definito dalla critica «una farsa napoletana mozzafiato» arriva a Torino. Protagonisti e autori sono Emanuele Valenti, che firma anche la regia, e Gianni Vastarella. In una rutilante riscrittura della riscrittura intrecciano al dramma shakespeariano la parodia settecentesca di Amleto di John Poole, da cui lo spettacolo prende il titolo, e quella del Faust di Antonio Petito, classico ottocentesco del teatro napoletano. Tra Gomorra e burlesque, si racconta del giovane Amleto Barilotto, figlio di un ambulante di Napoli, il quale, sconvolto dalla morte del padre, si è convinto, per via del nome che porta, di avere un destino identico a quello del principe di Danimarca. Se ne va in giro depresso e isolato, in preda ai proverbiali dubbi, con addosso il pigiama e una coperta a quadretti sulle spalle. Attorno a lui brulicano gli scalcagnati, chiassosi Barilotto, cementati gli uni agli altri da ruoli e vincoli familiari. Tirano a campare, si barcamenano nel tentativo di scampare a strozzini e camorristi. In un contesto da case popolari di Napoli, sono la rappresentazione della famiglia napoletana contemporanea, nel suo quadro di sopravvivenza quotidiana. Costretti ad assecondare Amleto nella speranza che ritrovi il senno, i parenti si calano nei personaggi shakespeariani e danno vita al canovaccio. Ma la recita nella recita finisce in un regolamento di conti. Dunque, inevitabilmente, in tragedia.

TEATRO GOBETTI
12 - 17 febbraio
Hamlet travestie
da John Pool e Antonio Petito a William Shakespeare
di Emanuele Valenti e Gianni Vastarella
con Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso , Vincenzo Salzano, Valeria Pollice, Emanuele Valenti, Gianni Vastarella
regia e spazio scenico Emanuele Valenti
aiuto regia Gianni Vastarella
disegno luci Giuseppe Di Lorenzo
dramaturgia e organizzazione Marina Dammacco
Punta Corsara / 369GRADI
in collaborazione con Teatro Franco Parenti
con il sostegno Di Olinda, Armunia / Inequilibrio.
 

Info: Tel. 011 5169555 - Numero verde 800235333 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Teatro: Gobetti – Via Rossini 8, Torino Orari degli spettacoli: martedì, giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì, ore 20.45; domenica, ore 15.30. Prezzi dei biglietti: Intero € 28,00. Ridotto di legge € 25,00. Biglietteria del Teatro Stabile di Torino | Teatro Gobetti - via Rossini 8, Torino - dal martedì al sabato, dalle ore 13.00 alle ore 19.00. Domenica e lunedì riposo. Apertura biglietteria a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Vendita on-line: www.teatrostabiletorino.it 

Ph. Lucia Baldini