Teatro Gobetti: Jurij Ferrini è “L’avaro” di Molière

Va in scena al Teatro Gobetti, a partire dal 7 ottobre, alle ore 20,45,  in prima nazionale, “L’avaro” di Molière, diretto e interpretato da Jurij Ferrini. La traduzione è di Sara Prencipe.

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Oltre ad Jurij Ferrini, nel ruolo di Arpagone, recitano accanto a lui Elena Aimone (Frosina), Matteo Baiardi (Cleante), Vittorio Camarota (Mastro Simone/Gran d’Avena), Fabrizio Careddu, (Anselmo), Sara Drago (Elisa), Daniele Marmi (Stoccafisso/Commissario), Raffaele Musella  (Valerio), Gloria Restuccia (Mariana), Rebecca Rossetti (Donna Claudia), Michele Schiano Di Cola (Mastro Giacomo) e Angelo Tronca (Freccia). Scene, costumi, luci e suono, sono di Nicolas Bovey,Alessio Rosati, Lamberto Pirrone e Gian Andrea Francescutti. Produzione Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale. Repliche fino al 18 ottobre.

Con “Tartufo”, “Il malato immaginario” ed “Il borghese gentiluomo”, “L’avaro”, è una delle grandi commedie di Molière. Tra le più note, debuttò rivisitata a partire dal 9 settembre 1668, al Théâtre du Palais-Royal a Parigi. I critici dell’epoca la definirono una commedia amara, costruita attraverso numerose fonti. La commedia di Molière, è terreno fertile per la rilettura di Jurij Ferrini, interprete e regista dello spettacolo. Sempre sul tema del commediografo francese, affronta un altro testo fondamentale del teatro: “Penso che se abbiamo perso la capacità di far ridere con le grandi commedie classiche - sottolinea Ferrini - dotate di ingranaggi comici perfetti, capaci di sostenere una trama portante e svelare personaggi attuali. Se non sappiamo più far divertire davvero il pubblico con questi personaggi, con il loro linguaggio, le loro debolezze e le passioni sfrenate, significa che qualche problemino lo abbiamo noi teatranti e non il pubblico. Arpagone è un vecchio che, per egoismo condanna all'infelicità una generazione di giovani, mentre loro tentano in ogni modo di aggirare la sua prepotenza.

Nella sua carriera di attore e regista Jurij Ferrini, ha saputo varie volte destreggiarsi tra autori antichi e moderni, spogliando degli orpelli ogni messinscena, per restituire i testi nella loro scarna e pungente nudità.

 

Info: Tel. 011.5169555. Orari: martedì e sabato ore 19.30. Mercoledì, giovedì, venerdì ore 20.45. Domenica ore 15.30. Lunedì riposo. Prezzi dei biglietti: Intero € 27. Ridotto di legge € 24. Biglietteria del Teatro Stabile di Torino - Teatro Gobetti - via Rossini 8, Torino. Orari: dal martedì al sabato ore 13/19 Numero verde 800235333. Vendita on-line: www.teatrostabiletorino.it

 

Jurij Ferrini (Foto Andrea Guermani)