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«Amletò» arriva al Teatro Astra di Torino

Teatro - Danza
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Da venerdì 23 a domenica 25 marzo le "Gravi incomprensioni all'Hotel du Nord. Giancarlo Sepe fa rinascere il principe Amleto nella Parigi degli anni '30.

Va in scena da venerdì 23 a domenica 25 marzo, al Teatro Astra di Torino, "Amletò", uno spettacolo di Giancarlo Sepe. Sul palco, Guido Targetti, Federica Stefanelli, Emanuela Panatta, Pietro Pace, Manuel D’Amario, Marco Imparato, Federico Citracca e Sonia Bertin. Produzione Teatro La Comunità.
 
Giancarlo Sepe immagina la tragedia del principe danese, angustiato e depresso, narrata nella Francia del 1939, alla vigilia della seconda guerra mondiale.
 
TRAMA - La famiglia di Elsinore, in viaggio, approda a Parigi, alloggiando all’Hotel du Nord, pieno d’umido tanto, che non faceva rimpiangere i freddi della gelida Danimarca. L’albergo ospitava ebrei in fuga dalla Germania nazista, esiliati politici, prostitute e protettori, poeti e adolescenti col complesso edipico. Tutto ruota intorno alle vicende della famiglia di Amletò e in linea con la versione originale, Claudio fa da perno alla vicenda. Fratello geloso e umiliato del Re di Danimarca, Claudio fugge a Parigi, trovando accoglienza nel misero albergo. In seguito all’occupazione nazista lo raggiunge la famiglia, ma la convivenza con il fratello è talmente insopportabile da indurlo a commetterne l’omicidio. Da qui ha origine la tormentata vicenda di Amleto, alla ricerca di una strada da intraprendere per vendicare il padre: il tormento e l’incapacità di districarsi tra i sentimenti contrastanti del suo animo, lo conducono a coinvolgere Ofelia nel tragico finale. Le responsabilità e le scelte pesano sempre alla stessa maniera, a prescindere dal contesto storico: questo sembra dirci Amletò. 
 
Per Giancarlo Sepe nelle note di regia scrive: "La storia di Amleto come narrata da 'I Parenti Terribili', piena di tradimenti e gelosie, rimpianti e vendette, morti violente e valzer musette, amori inconfessabili e strane apparizioni. Hotel du nord: gente che va e gente che sparisce, improvvisi duelli mortali tra contendenti amorosi, sicari maldestri, morti accidentali, e sogni tanti sogni. Letti d ’amore e di morte che vagolano nella sera d’estate al chiaro di luna al suono delle voci di Arletty, Josephine Baker e di Marguerite Boule’ch più nota come Fréhel. Canzoni d’amore e di disperazione, che Amleto soffre e vive sullo sfondo di una società impazzita, che corre e balla, e che sta per svanire sotto i colpi di una guerra sanguinaria. Ama la madre che ama il fratello del marito ucciso. Claudio, piccolo despota, ignorante e donnaiolo, che tradisce Gertrude, senza pietà. Essere o non essere… l’uomo del destino, colui che vendicherà non solo il padre ucciso a tradimento, ma soprattutto il suo amore per Gertrude, incauta madre, incauta moglie e forse, inconsapevole assassina. Tutto troverà la sua risposta nella festa mascherata organizzata nell’Hotel du Nord… forse! La guerra che scoppia alla fine dello spettacolo svuoterà di colpo l’albergo, mentre Amleto, solo, si aggirerà tra valigie e maschere abbandonate in terra, alla rinfusa, come dei corpi senza più vita".
 
LOCANDINA
uno spettacolo di Giancarlo Sepe
con Guido Targetti Amletò
Federica Stefanelli Ofelia
Emanuela Panatta Gertrude
Pietro Pace Claudio
Manuel D’amario Re
Cesare D’Arco Laerte
Federico Citracca Guilderstein
Sonia Bertin Rosencrantz
scene e costumi Carlo De Marino
musiche Davide Mastrogiovanni e Harmonia Team
disegno luci Guido Pizzuti
produzione Teatro La Comunità
 
Info e foto: TEATRO ASTRA (Via Rosolino Pilo 6, Torino) dal martedì al sabato h 16-19 tel. 0115634352. TICKETS INTERO: 22 euro RIDOTTO: 15 euro UNDER 26: 10 euro. www.fondazionetpe.it
 

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