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Fase2 Piemonte: news 6 maggio 2020

Sanità - Benessere
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La situazione dell'Emergenza Coronavirus in Piemonte Fase2 al 6 maggio 2020. 6891 (+327) i nuovi guariti in Piemonte. 2943 in via di guarigione. 31 nuovi decessi, 3247 in totale. Situazione dei contagi in Piemonte 27939 (+165). Riparti Piemonte: è partito il tour de force in Commissione. Premio Lattes Grinzane: alla Protezione Civile il Premio Speciale. Da Intesa Sanpaolo 2 miliardi per le imprese italiane del turismo. Telemedicina: il coordinatore nazionale della commissione salute Icardi, promuove il tavolo tecnico per la condivisione delle regole. La situazione a Cuneo.

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Piemonte

Aggiornamento Coronavirus Piemonte 6 maggio 2020 FASE2
 NUMERO DI CONTAGIATI
27939
 IN TERAPIA INTENSIVA 150
 NON IN TERAPIA INTENSIVA 2147
 PERSONE IN ISOLAMENTO DOMICILIARE 12661
 GUARITI
6891
 IN VIA DI GUARIGIONE 2943
 DECEDUTI 3247
 TOTALE TAMPONI EFFETTUATI 188057
 TAMPONI ESAMINATI NEGATIVI 103161

6891 (+327) i nuovi guariti in Piemonte. 2943 in via di guarigione

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 6.891 (+327 rispetto a ieri): 533 (+15) in provincia di Alessandria, 301 (+34 ) in provincia di Asti, 350 (+4) in provincia di Biella, 770 (+49) in provincia di Cuneo, 556 (+18) in provincia di Novara, 3.616 (+179) in provincia di Torino, 308 (+12) in provincia di Vercelli, 383 (+11) nel Verbano-Cusio-Ossola, 74 (+5) provenienti da altre regioni.

Altri 2.943 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo


31 nuovi decessi, 3247 in totale

Sono 31 i decessi di persone positive al test del Coronavirus Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente dall’Unità di crisi può comprendere anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 3.247 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 584 Alessandria, 195 Asti, 165 Biella, 267 Cuneo, 276 Novara, 1.448 Torino, 164 Vercelli, 115 Verbano-Cusio-Ossola, 33 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.


Situazione dei contagi in Piemonte 27939 (+165)

Sono 27.939 (+165 rispetto a ieri) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte: 3.622 in provincia di Alessandria, 1.641 in provincia di Asti, 997 in provincia di Biella, 2.587 in provincia di Cuneo, 2.399 in provincia di Novara, 14.116 in provincia di Torino, 1.152 in provincia di Vercelli, 1.068 nel Verbano-Cusio-Ossola, 249 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 108 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 150 (-5 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2147 (-160 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 12.661 (-300 rispetto a ieri).

I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 188.057, di cui 103.161 risultati negativi.


Riparti Piemonte: è partito il tour de force in Commissione

Il Disegno di legge “Riparti Piemonte” dovrebbe arrivare in Aula martedì 19 maggio. Questo l’accordo di massima trovato oggi in Prima Commissione, dove il provvedimento è stato incardinato. Nella seduta, presieduta da Carlo Riva Vercellotti, sono state presentate anche altre tre Proposte di legge delle opposizioni.

Si prevede perciò che la Commissione si riunisca mattino e pomeriggio tutti i giorni fino a venerdì 15, per discutere e licenziare il corposo provvedimento, che dovrà stanziare oltre 800 milioni per aiutare il Piemonte a superare la crisi socioeconomica legata all’emergenza Coronavirus.

Domani, giovedì 7 maggio alle 11,30, al termine della Commissione legalità, presieduta da Giorgio Bertola, per l'espressione del parere sulla proposta di semplificazione della documentazione antimafia contenuta nel "Riparti Piemonte", la prima Commissione si riunirà per svolgere il dibattito generale sul disegno di legge alla presenza dell’assessore Andrea Tronzano e si ritroverà nel pomeriggio alla presenza degli assessori Luigi Icardi e Matteo Marnati per discutere gli articoli riguardanti le materie di competenza. La Commissione tornerà a riunirsi anche venerdì 8 maggio, mattina e pomeriggio, e tutta la prossima settimana. Mercoledì 13 maggio, inoltre, anche il Cal si riunirà per esprimere il proprio parere in merito al provvedimento e, per la prossima settimana, non sono previste sedute d’Aula.

Come detto, i provvedimenti all’esame della Commissione Bilancio sono in tutto quattro. Si tratta del disegno di legge 95, "Interventi di sostegno finanziario e di semplificazione per contrastare l'emergenza da Covid-19”, meglio conosciuto con il nome di ”Riparti Piemonte”, illustrato dagli assessori al Bilancio Tronzano e alla Semplificazione Maurizio Marrone e di tre proposte di legge: la 94, “Disposizioni urgenti in materia di bilancio di previsione finanziario 2020-2022. Ulteriore riduzione del capitale sociale di Finpiemonte S.p.A. per misure di rilancio dell’economia regionale, nonché primi interventi a sostegno della lotta alla povertà e al disagio sociale e interventi a favore dell’attività sportiva e del Terzo Settore a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”, presentata dai primo firmatario Raffaele Gallo (Pd), la 33, “Misure per la riduzione dell’orario di lavoro e della disoccupazione” di Marco Grimaldi (Luv) e la 91, “Misure economiche di sostegno a favore del personale operante nel Servizio sanitario regionale impegnato nella gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19", presentata dal primo firmatario Domenico Ravetti (Pd).

Sono intervenuti, sull’ordine dei lavori, i consiglieri Sean Sacco, Bertola (M5s), Valter Marin e Michele Mosca (Lega).


Premio Lattes Grinzane: alla Protezione Civile il Premio Speciale

Il Premio Speciale Lattes Grinzane, da sempre dedicato un’autrice o un autore internazionale che nel corso del tempo abbia riscosso condivisi apprezzamenti di critica e di pubblico, in questo anno drammatico che vede il pianeta duramente colpito dalla diffusione del contagio da Covid-19, viene riconosciuto alla Protezione Civile italiana. La somma di 10.000 euro, di consueto destinata a una scrittrice o a uno scrittore internazionale (come Haruki Murakami nel 2019, Ian McEwan nel 2017, Amos Oz nel 2016, Javier Marías nel 2015), sarà devoluta all'ente impegnato nell'emergenza sanitaria Covid-19.


Da Intesa Sanpaolo 2 miliardi per le imprese italiane del turismo

Intesa Sanpaolo ha costituito a favore delle imprese italiane del turismo un plafond di 2 miliardi di euro di finanziamenti a sostegno della liquidità e degli investimenti, attraverso soluzioni a medio-lungo termine, di durata fino a 72 mesi e con un preammortamento che potrà arrivare sino a 36 mesi attraverso la garanzia messa a disposizione da Fondo di Garanzia o Sace.

Le aziende operanti in ambito turistico potranno inoltre accedere alla sospensione fino a 24 mesi delle rate dei finanziamenti a medio/lungo termine in essere, per la sola quota capitale o per l’intera rata. La sospensione potrà essere richiesta in filiale, anche con processi a distanza.

Stefano Barrese, responsabile Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, dichiara: “Con migliaia di imprese e milioni di occupati, il turismo italiano rappresenta uno dei motori principali della nostra economia. Per Intesa Sanpaolo, che ha nel proprio dna il sostegno alle imprese e alle famiglie dei territori in cui opera, essere al fianco delle aziende di questo importante settore significa essere al fianco del proprio Paese, secondo quei principi di responsabilità sociale che sono parte della nostra stessa identità e operatività. Aiutare il turismo, significa sostenere la ripartenza dell’Italia dopo questa fase di emergenza”.


Telemedicina: il coordinatore nazionale della commissione salute Icardi, promuove il tavolo tecnico per la condivisione delle regole

«Dobbiamo definire il quadro generale di applicabilità della telemedicina. Su questo fronte, le Regioni in questi anni hanno compiuto passi da gigante, ma a velocità diverse ed ora necessitano con urgenza di una cornice normativa nazionale condivisa, in modo da non disperdere un patrimonio di innovazioni, la cui esigenza è resa drammaticamente evidente dall’emergenza coronavirus».

Cosi il coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, che questa mattina ha promosso la costituzione di un tavolo tecnico nazionale per l’applicabilità della telemedicina in Italia.

«L’emergenza coronavirus – osserva il coordinatore Icardi – ha dimostrato quanto siano importanti tecnologie come il teleconsulto, la televisita e il telemonitoraggio per assicurare la continuità delle cure, ridurre gli spostamenti ed evitare occasioni di contagio. La telemedicina è essenziale nel piano della medicina territoriale. Ci sono singole esperienze regionali che stanno producendo risultati importanti, purtroppo il più delle volte non replicabili su scala nazionale per limiti normativi e tecnologici. La “Fase 2” della Sanità in Italia non deve lasciarsi sfuggire l’occasione di dotare il Paese di strumenti tecnologici all’avanguardia, che ormai sono alla portata di tutti, ma richiedono innanzi tutto la condivisione delle regole».


L'emergenza dai comuni

La situazione a Cuneo

Si è conclusa da poco la riunione quotidiana del Centro Operativo Comunale. Da lunedì 4 maggio è ufficialmente iniziata la "Fase 2", il Dpcm del 26 aprile e le successive Ordinanza Regionali hanno autorizzato l'apertura di alcune attività produttive e concesso maggiori libertà di movimento ai cittadini. Questo non significa però che l'emergenza sia finita, anzi. In base ai dati aggiornati a ieri, martedì 5 maggio, a Cuneo sono 289 le persone risultate positive dall'inizio dell'emergenza Covid-19 (di queste purtroppo 41 sono decedute) e 71 le persone guarite.

Per questo diventa sempre più importante attenersi scrupolosamente alle disposizioni. Quindi, evitiamo di uscire se non è strettamente necessario, le nuove normative prevedono la possibilità di spostarsi anche per effettuare attività motoria o sportiva e per andare a trovare i propri congiunti, facciamolo responsabilmente. Manteniamo sempre almeno un metro di distanza dalle altre persone, laviamoci spesso le mani con acqua e sapone o gel disinfettante e indossiamo la mascherina. In diverse farmacie ed esercizi commerciali di Cuneo è possibile trovare quelle di tipo chirurgico in vendita al prezzo di 0.50 centesimi l'una più Iva (0,61 euro). Per la sicurezza di tutti è bene utilizzarle sempre, non solo nei luoghi chiusi, ma anche in tutte le situazioni in cui è possibile incontrare delle altre persone, anche quando si va a fare una passeggiata o al cimitero. 

Continuano le operazioni di sanificazione di tutti i portici dell'altipiano e delle frazioni che dovrebbero concludersi nei prossimi 10 giorni. Sempre in queste ore, sono state posizionate anche le nuove segnaletiche verticali sul Viale Angeli che ribadiscono il corretto utilizzo dell'area che prevede una separazione netta tra corridori e ciclisti a cui sono riservate le corsie stradali nei due sensi di marcia e pedoni che devono camminare esclusivamente sui marciapiedi e i controviali.

Questa mattina sono stati riaperti i cimiteri comunali, da domani tornerà in vigore l'orario di apertura stagionale 7.30-19.

Numeri utili e informazioni di servizio

E' sempre attivo il numero telefonico 0171-444.700 riservato alle richieste per i Buoni Spesa (dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 17 e il venerdì dalle 8.30 alle 12.30). Chi volesse contribuire ad aiutare le tante famiglie cuneesi che in questi giorni si stanno trovando in difficoltà nell'acquistare beni di prima necessità come cibo e farmaci, può farlo mediante bonifico bancario sul conto corrente intestato al Comune di Cuneo, IBAN: IT 22 P 03111 10201 0 0000 0032346, indicando la seguente causale: "COVID-19 Solidarietà alimentare e Codice Fiscale". 

Per rimanere aggiornati su informazioni e nuove disposizioni si ricorda che è possibile aderire al Servizio Sms della Protezione Civile, per iscriversi compilare il modulo pubblicato qui. Invitate parenti, amici e conoscenti ad attivare il servizio, più iscritti ci saranno maggiore sarà l'efficacia.

Nel ricordare il numero unico 0171.44.44.44 del Comune, attivo tutti i giorni dalle 9 alle 18 per fornire informazioni di carattere non sanitario e richieste di chiarimenti, si segnala che per necessità e difficoltà particolari in ambito sociale e di volontariato si può chiamare il Segretariato sociale attivato dal Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese (tel. 0171-334666). Il servizio è operativo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 17, il sabato dalle 8 alle 13.


 

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