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10 borse di studio in più per i futuri medici

Sanità - Benessere
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Dalla Regione Piemonte dieci borse di studio in più per gli specializzandi in medicina.Saitta: "Impegno mantenuto. Ora, il Ministero aumenti le risorse".

Dieci borse di studio supplementari per gli specializzandi in medicina delle università piemontesi. Lo prevede la delibera presentata dall’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta e approvata nei giorni scorsi dalla Giunta regionale.
 
La Regione Piemonte, mette a disposizione uno stanziamento di 1 milione e 254mila euro, che va a integrare le risorse del Ministero dell’Istruzione, per finanziare l’attivazione dei posti aggiuntivi e coprire integralmente i costi per tutta la durata del ciclo formativo.
Le 10 borse di studio supplementari saranno così destinate alle scuole di specializzazione:
  1. Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva e del dolore – 1 posto aggiuntivo all’Università degli Studi di Torino;
  2. Malattie dell’Apparato digerente – 1 posto aggiuntivo all’Università degli Studi di Torino;
  3. Medicina d’emergenza-urgenza – 3 posti aggiuntivi, 2 all’Università degli Studi di Torino e 1 all’Università degli Studi del Piemonte Orientale;
  4. Medicina Interna – 2 posti aggiuntivi, 1 all’Università degli Studi di Torino e 1 all’Università degli Studi del Piemonte Orientale;
  5. Pediatria – 3 posti aggiuntivi, 2 all’Università degli Studi di Torino e 1 all’Università degli Studi del Piemonte Orientale.
Spiega l'assessore regionale alla sanità Antonio Saitta: "Abbiamo mantenuto l’impegno, che avevamo preso nei mesi scorsi: per la prima volta la Regione stanzia risorse per finanziare borse di studio per gli specializzandi in medicina. Abbiamo cercato di concentrarci sulle situazioni che presentano le maggiori carenze, ma è evidente come il fabbisogno del Piemonte sia decisamente più elevato. Occorre che il Miur incrementi il proprio stanziamento".
 
 
Foto Sanita.it
 

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