24
Mer, Apr
104 New Articles
Messaggio Promozionale
 

Sanità: prevenzione precoce del diabete

Sanità - Benessere
Typography

La Regione Piemonte, definisce la rete territoriale endocrino – batteriologica, per la prevenzione della malattia.
La Regione Piemonte, ha istituito la rete territoriale endocrino-diabetologica approvando nei giorni scorsi, con una delibera proposta dall’assessore alla Sanità, gli indirizzi per la riorganizzazione dell’assistenza diabetologica e endocrinologica.
 
In Piemonte, sono circa 280.000 le persone che, soffrono di diabete, oltre il 5% della popolazione. Il 91% di questi sono adulti con diabete di tipo 2, gli altri sono persone con diabete di tipo 1- età pediatrica (circa il 5%), diabete gestazionale, diabete secondario e altri tipi di diabete.
Per  garantire a questi pazienti una sempre migliore assistenza attraverso l’omogeneità e la condivisione dei percorsi di cura fra tutti i servizi competenti e coinvolti in ciascuna area del territorio regionale, l’analisi e la soluzione collegiale dei problemi, l’appropriatezza clinica ed organizzativa, la formazione comune,.
Un dato in costante crescita. Nel 2011 i pazienti diabetici iscritti al Registro Regionale del Diabete erano 268.200, di cui l’88% con diabete di tipo 2, con aumento del 10% in quattro anni. Per quanto riguarda le fasce di età: 1,5%, ha un’età inferiore ai 30 anni, il 33,5%, un’età comprese fra il 30 e i 60 anni ed il 65%, un’età superiore ai 60 anni.
Una rete all’avanguardia che, si configura in quattro quadranti con centri hub di riferimento:
1.      Area metropolitana di Torino: Asl To1, To2, To3, To4, To5, con centri hub di riferimento gli Ospedali Mauriziano, Città della Salute, Maria Vittoria (To2) e San Luigi Gonzaga di Orbassano;
2.      Piemonte nord-est: Asl Biella, Vercelli, Novara e Vco, con centro hub Ospedale Maggiore di Novara;
3.      Piemonte sud-est: Asl Asti e Alessandria, con centro hub Ospedale di Alessandria;
4.      Piemonte sud ovest: Asl Cn1 e Cn2, con centro hub Ospedale di Cuneo.
Nella fase transitoria, la Rete si svilupperà su 2 aree di coordinamento interaziendale:
Piemonte orientale: (Aree Nord Est e Sud Est).
Piemonte occidentale (Area Metropolitana di Torino e Sud-Ovest).
Il modello di assistenza è basato su alcune priorità:
1.      Personalizzazione della terapia ovvero agire in modo personalizzato sia sullo stile di vita,  sia sulle prescrizioni farmacologiche, sui tempi e sulle dosi di somministrazione;
2.      Ottimizzazione del percorso diagnostico-terapeutico per adattarlo e renderlo appropriato a seconda delle esigenze e della situazione clinica del paziente;
3.      Inserimento del paziente al centro di un  “team  integrato” costituito dal  suo medico di famiglia, dal diabetologo e dagli altri operatori sanitari coinvolti nel processo di cura (infermieri, dietisti, ecc).
 
Info e programmi su www.regione.piemonte.it/sanita
 

Messaggio Promozionale