«Notizie Piemonte» compie otto mesi

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Gentili lettori e lettrici,

Notizie Piemonte nel mese di giugno compie 8 mesi di vita. Ad ottobre quando ho deciso, insieme ad un amico di inserire nel web questo magazine on line, è partita una scommessa che, grazie a VOI e a un lavoro quotisiano, ha permesso di superare cifre impensabili di visitatori per un sito novello.

 

Un sentito grazie a tutti gli uffici stampa che, hanno supportato la testata fino ad ora con i loro comunicati stampa. Grazie anche alle pubbliche amministrazioni del Piemonte che, grazie alle loro notizie, hanno fatto conoscere alcune realtà del Piemonte. Un ringraziamento al circuito teatrale piemontese, ai musei del Piemonte ed alle altre realtà culturali piemontesi che, tramite i loro comunicati, hanno fatto crescere il magazine culturalmente. Un ringraziamento per il lato sportivo, vanno alle due squadre maggiori torinesi, Juventus FC e Torino FC che, mi hanno dato la possibilità come giornalista di vivere in diretta a stretto contatto con i lettori, il campionato e le coppe. Il mio augurio è di crescere ancora, grazie a tutti voi che seguite tutti i giorni le notizie che, pubblichiamo.

Ora, Notizie Piemonte, da domani 1° giugno, passa alla fase successiva, quella economica. Per vivere un giornale ha bisogno di sostentamento, di sponsor, di pubblicità e sopratutto di publi-redazionali. E' vero oggi non siamo ancora usciti dalla crisi. Imprenditori e commercianti faticano ogni giorno. Ritengo che per la situazione attuale l'imprenditoria debba ricevere un aiuto. Per farlo Notizie Piemonte, intende fare dei publi-redazionali che, consentano alle attività economiche di far conoscere le propie potenzialità. Rispetto alla presisposizione in un banner della pubblicità, che, effettivamente rende meno, in termini di contatti, il publi-redazionale a termini di legge è molto utile al caso. E' di fatto un vero e proprio articolo che, può essere inserito nei motori di ricerca (TAG) e nei social network.

Chiedo quindi, a tutte le realtà imprenditoriali della nostra regione di valutare e riflettere su queste mie parole e di contattarmi, se interessati a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Un ringraziamento a tutti

Paolo Rachetto