25
Gio, Apr
102 New Articles
Messaggio Promozionale
 

Maltempo: le piene di Po, Tanaro, Bormida

Cronaca
Typography

Bollettino Arpa Piemonte sulla situazione del maltempo nella nostra regione (25 novembre ore 13).
La circolazione depressionaria, stazionaria sulla Penisola Iberica, continua a convogliare masse d’aria umide e perturbate da sudest negli strati medi della troposfera e da est a quote più basse.
 
Precipitazioni:
Nelle ultime 6 ore si sono registrate precipitazioni forti e molto forti sulle zone pedemontane occidentali e sulle Alpi Liguri con picchi di 132 mm a Niquidetto (TO), 131 mm a Barge (CN) e 125 mm a Prali (TO). Neve fresca tra i 15 e 20 cm nel torinese al di sopra dei 2000 m circa.
Fiumi:
Le precipitazioni delle ultime ore hanno determinato ulteriori incrementi dei livelli idrometrici nell’Alto Tanaro i cui livelli permangono oltre il livello di pericolo da Garessio (CN) fino ad Asti. Nelle sezioni di Masio (AL) e Alessandria i valori sono in crescita oltre il livello di guardia. La Bormida a Cassine (AL) è in crescita oltre il livello di pericolo mentre i livelli del Belbo si mantengono su livelli di guardia. Le precipitazioni intense in atto nell’alta valle dell’Orba stanno determinando un incremento dei valori idrometrici. I livelli del Po continuano a crescere e hanno superato i livelli di pericolo lungo tutto il tratto da monte a valle di Torino, nelle sezioni di Carignano, Moncalieri, Torino, Castiglione Torinese, San Sebastiano Po (TO), Crescentino (VC). A valle il Po risulta in crescita al di sotto dei livelli di pericolo.
A Torino anche lo Stura di Lanzo e la Dora Riparia sono aumentati e stanno registrando valori prossimi ai livelli di guardia. Nelle zone occidentali sono stati superati i livelli di pericolo da alcuni affluenti del Po: il Pellice a Villafranca (TO), il Chisone a San Martino (TO), il Chisola a La Loggia (TO), il Ceronda a Venaria (TO), il Malone a Brandizzo (TO).
Previsioni: Nelle prime ore della mattinata è in atto una graduale attenuazione delle correnti a tutte le quote, che si concretizza in fenomeni via via meno intensi e diffusi sul basso Cuneese; persistono invece precipitazioni localmente intense nelle valli del Torinese, dove fino a metà giornata si potranno ancora avere valori puntuali intorno a 50 mm. Su questi settori la quota delle nevicate si mantiene sui 1700 m. Nel corso della seconda parte della giornata permarranno deboli precipitazioni sparse, al più moderate tra Verbano ed alto Novarese, con schiarite irregolari sui rilievi alpini meridionali.
Nelle prossime ore il livello del Tanaro, è previsto in crescita oltre la soglia di pericolo da Masio (AL) fino ad Alessandria dove sono attesi in aumento anche i valori della Bormida fino a livelli di pericolo.
Lungo l’asta del Po nelle prossime ore si prevedono ulteriori incrementi restando al di sopra dei livelli di pericolo nel Torinese fino a Crescentino (VC). A valle il livelli sono in crescita oltre i valori di guardia e raggiungeranno i livelli di pericolo nelle prossime ore. A Torino i livelli di Dora Riparia e Stura di Lanzo si manterranno al di sopra della soglia di guardia.
Nel torinese i livelli idrometrici di Pellice, Chisone, Malone rimarranno su livelli di pericolo.
Si consiglia di seguire gli aggiornamenti idro-meteo che verranno pubblicati sul sito di Arpa Piemonte e le indicazioni di comportamento della Protezione Civile della Regione Piemonte.
 
 
La violenza delle acque del Tanaro a Mondovì (Foto Meteo Web)
 

Messaggio Promozionale