Maltempo: censire e segnalare i danni

 

Fabrizio Galliati e Michele Mellano, rispettivamente Presidente e Direttore di Coldiretti Torino, scrivono: “Nello specifico, per quanto concerne il comparto agricolo, in molti casi i terreni, le coltivazioni, gli allevamenti e le strutture in genere hanno subito notevoli danni, tali da mettere a repentaglio la continuità aziendale e comunque la redditività delle imprese per i prossimi anni. Da un primo monitoraggio, effettuato da Coldiretti Torino, emerge che le copiose piogge hanno determinato allagamenti di terreni e colture, addirittura con smottamento di intere aree che ora risultano completamente ricoperte da detriti e materiali vari, trasportati dai fiumi esondati, con la conseguenza che non saranno più idonee alla coltivazione. In considerazione di tali premesse, si rende necessario e urgente la messa in atto di tutte le misure che possano in qualche modo dare ristoro, in tempi brevi, alle imprese agricole oggi al collasso. Invitiamo le amministrazioni, qualora non già fatto,  a inoltrare agli uffici della Città metropolitana di Torino e della Regione Piemonte, la documentazione necessaria. Nello specifico è opportuno procedere con la convocazione della Commissione comunale consultiva dell’agricoltura che, a sua volta, procederà con la redazione del verbale contenente l’indicazione dei danni e delle zone colpite”.

 

La lettera di Fabrizio Galliati e Michele Mellano si chiude segnalando agli amministratori comunali che la Coldiretti, ha chiesto alla Regione Piemonte l’attivazione di un tavolo di crisi per analizzare le perdite e le criticità delle imprese agricole al fine di individuare ulteriori canali di sostegno rispetto a quelli previsti dal decreto legislativo 102 del 2004, recante ‘Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole’.

 

Foto Comune di Torino